LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] (ibid., p. 518). L'imponente macchina d'altare propone una Maestà della Vergine opportunamente monumentale, rigorosa e geometrica nell'impaginazione, ma anche viva e dinamica, grazie alla composizione affollata in cui si trovano felicemente combinati ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] . Sulle orme del cognato, egli sottopose le sue composizioni a un ordine più razionale, a una struttura più regolare e geometrica, curando, nello stesso tempo, di più l'esecuzione e dando maggior corpo al fogliame: Tempesta con Giona e la balena ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] purificazione, in Le arti a Vienna, pp. 422 s.); l'altro, con la sua singolare pianta a omega, stabilisce un geometrico colloquio di assi visuali con il prospiciente edificio di G. Semper per il deposito delle scenografie del Hoftheater.
È questa una ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] la sua presenza, accostata a un contenitore in ferro, palesava la contraddizione tra le due realtà coinvolte: l’artificialità geometrica e funzionale del recipiente e la naturalità sporca e materica del contenuto (J. Kounellis, in Fanelli, 1988 ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] transfiniti, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, XI (1897)3 pp. 154-164.
b) Calcolo vettoriale: Il metodo del Grassmann nella geometria proiettiva, in Rend. d. Circ. mat. di Palermo, X (1896), pp. 177-195; XI (1897), pp. 64-82; XV (1901), pp. 310 ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] moderna di venti secoli fa (La Casa Bella, novembre 1931, n. 47, p. 18) aveva notato come «quella disciplina geometrica della casa moderna, quell’ideale di chiarezza […], quell’amore per le cose essenziali» trovasse «commoventi precedenti nella casa ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] Lemno, cominciato nel 1926 in due distinte località, Vriocastro e Efestia, sul sito di una importante necropoli di età geometrica e classica.
Gli scavi a Lemno dureranno per diversi anni e verranno proseguiti anche sul sito dell'abitato di Poliochni ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] elettronica messa in partitura. Il lavoro utilizza esclusivamente suoni sinusoidali ed è costruito su di una serie geometrica di livelli di intonazione, quale significativo tentativo di superamento dell'uniformità intervallare esistente tra grado e ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] 'avvio dagli affreschi veronesiani per mescolarsi alle più accattivanti soluzioni secessioniste; il tutto però controllato da una geometrica griglia distributiva (De Guttry-Maffio-Quesada, 1985, p. 109, figg. 22-23). Un'importante manifestazione, che ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] G., come altri contemporanei, è sedotto dalla soluzione di Bacone (che imputava la non istantaneità del moto alla divisibilità geometrica dello spazio) e la contamina con quella di Tommaso (che spiegava il tempo necessario al moto col corpus quantum ...
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geometra
geòmetra s. m. e f. [dal lat. geomĕtres o geomĕtra, gr. γεωμέτρης; v. geometria] (pl. m. -i). – 1. a. Chi studia, conosce e applica i principî e le regole della geometria: Euclide geomètra (Dante). b. Più comunem., professionista...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...