Umanista scozzese (Killean, Stirlingshire, 1506 - Edimburgo 1582), studiò a Parigi, tornato in Scozia (1535), per la sua polemica anticattolica dovette fuggire prima a Londra e poi in Francia (1539). Insegnò a Bordeaux, ove ebbe allievo il Montaigne, a Parigi (1544-47), a Coimbra. Tornato in Scozia convinto calvinista (1560), fu uno dei più aspri accusatori di Maria Stuarda. Ha lasciato la satira Franciscanus ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] delle rime di più valenti poeti toscani (Siena 1604). Quanto alla traduzione di una tragedia in latino dello scozzese GeorgeBuchanan, Iefte, ovvero Il voto (Lucca 1587 e Venezia 1600), che rischiò la censura della congregazione dell'Indice, essa ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] . Morley e H. Hodgkin, ha messo in evidenza l’opera di Gilbert and George, R. Deacon, T. Cragg, A. Kapoor, R. Long; R. Whiteread A. Goldsworthy, M. Wallinger, I. Julian, G. Starr, R. Buchanan, T. Dean, R. Billingham.
Nel secondo dopoguerra la G. è ...
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