Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] rito di confronto per stabilire la gerarchia del più forte: un tipico esempio condottieri, rispettivamente, di squadroni di angeli e di demoni che combattono sulla scena era stata fino allora la 'guerra degli uomini' e quella che sarebbe diventata ...
Leggi Tutto
Matrimonio
Marco Aime
Il matrimonio (dal latino matrimonium, derivato di mater, "madre") è l'unione fisica, morale e legale dell'uomo (marito) e della donna (moglie) che decidono di vivere insieme, [...] solitamente tra le co-mogli una sorta di gerarchia basata sull'età: la più anziana ha uno lungo termine. È il caso, per es., degli huron dell'Ontario oppure dei mundurucú dell'Amazzonia, Press, 1976 (trad. it. Milano, Angeli, 1979).
j. goody, s.j. ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] da parte di ciascuna classe del proprio posto nella gerarchia sociale, e che avevano visto quella prospettiva fortemente scossa in Italia (1870-1910), Milano, Angeli, 1996.
g. bignami, L'unione degli insegnamenti di neurologia e psichiatria nella ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] triade angelica, con riferimento da un lato alla triplice gerarchia celeste e dall'altro ai tre angeli apparsi ad Anversa (inv. nr. 338) o alle cc. 98v e 100r (b. degli Ebrei e b. di Cristo) dell'Hortus deliciarum. In altri casi Giovanni indossa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] romana nell’ambito della gerarchia ecclesiastica (Concilio di Costantinopoli (chrismon portato in volo da angeli) a merito ed onore della quale riattamento dell’acquedotto, sabotato durante l’assedio degli Avari nel 626, che viene portato a ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] nei confronti della gerarchia e il cristianesimo radici profonde e che rispondeva, in parte, a degli ideali nazionali" (cfr. Spadoni, 1998, p. Partito popolare, Bari 1958, ad indicem; R. Angeli, Pionieri del movimento democratico cristiano, Roma 1959, ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] cui pubblico bevve cocktail blu - il M. proseguì nel minare la gerarchia tra alto e basso, rituale e banale, sacro e materiale, confondendo arte altre sculture viventi - nonché una scarpa degli artisti F. Angeli e M. Schifano - in occasione della ...
Leggi Tutto
Moda
Nicola Squicciarino
La parola moda (dal francese mode, derivato del latino modus, "maniera, foggia, misura") designa l'usanza o il gusto del momento che cambia a causa di una continua ricerca del [...] non escludeva l'accettazione della gerarchia, ma ne esigeva una moda loro imposti dalla spinta degli strati inferiori. Ci si trova 1976).
G. Fabris, Il comportamento del consumatore, Milano, Angeli, 1970.
C. Lasch, The culture of narcissism, New ...
Leggi Tutto
In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] di piena grammaticalizzazione; nella gerarchia di perifrasticità andrebbero quindi , mentre si consolidava l’impiego degli avverbiali puntuali con la prima perifrasi & A. Giacalone Ramat, Milano, Franco Angeli, pp. 331-350.
Bertinetto, Pier Marco ...
Leggi Tutto
RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] un salario annuo vitalizio, degli abiti confacenti al ruolo rivestito e una posizione riconosciuta all’interno della gerarchia regia (Prost, 1887, eroti, intervallati da clipei che racchiudono busti di angeli, con un esito stilistico e una scelta ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...