GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] sotto di San Francesco […]. In Santa Maria degliAngeli dipinse nella cappella piccola, dove morì San Francesco più di mezzo secolo; tale consuetudine - da cui traspare una gerarchia e un valore religioso e civico attribuito a determinate immagini - ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] la Porziuncola (od. S. Maria degliAngeli), che divenne sede degli incontri periodici e dimora abituale dei fratres noviziato -, l'acquisizione di sedi stabili, l'articolarsi delle gerarchie interne con la lenta formazione di un vero e proprio gruppo ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] (M. Bussagli, Storia degliangeli. Racconto di immaginie di idee, Milano 1991, pp. 292-295). Inoltre, anche le altre iconografie coincidono perfettamente con il modello veneziano. L'unica reale differenza è che la gerarchia dei principati in armi ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] ricoprì cariche sempre più importanti nella gerarchia dei ruoli tecnici dell'amministrazione e in memoria di Vittorio Emanuele II nel Pantheon (1881) e in S. Maria degliAngeli (1883; cfr. L'Illustrazione italiana, 10 dic. 1876, p. 438; 24 dic ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Coats, Lanificio Rossi, De Angeli Frua) e nei primi decenni e stabiliscono tra di esse una gerarchia in base alla loro capacità di ebbe un'impennata anche quello del commercio, con il numero degli addetti che salì tra il 1951 al 1961 da 110.134 ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] . Calder, da H. Moore alle sculture degli esponenti della Pop Art, che finalmente possono d'Italia, paiono interessare la gerarchia che viene costruendosi una propria e dunque le opere di M. Schifano e F. Angeli, T. Festa e M. Ceroli sono state spesso ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] forte risalto la ferocia repressiva degli invasori anche contro la fede e la gerarchia di Roma, l'altra che (per es. la scena con la Fuga da una città) e due figure di angeli, dai moduli allungati (C. Bertelli, 1994b, p. 90). Di piena età carolingia ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] come i modelli fossero parigini: gli angeli negli spazi di risulta degli archi trilobi, crochets, fleurons e gâbles della casata, ordinati per generazioni e secondo la gerarchia delle rispettive posizioni dinastiche. Nominato Cristoforo Orimina e l ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e il suo sangue passato sugli stipiti delle porte degli ebrei come segno che salvò dallo sterminio (Es. al clero, secondo un ordine gerarchico fisso mutuato da forme rituali di breve periodo, sostituì alla Níke-angelo la Týche di Costantinopoli, con ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] due edifici eretti in Ungheria all'inizio degli anni cinquanta del sec. 13°, l' élite laica di Bologna e alla gerarchia ecclesiastica, ma anche ai semplici fedeli 1992, 97, pp. 76-84; W. Hood, Fra Angelico at San Marco, New Haven 1993; J. Polzer, The ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
gerarchia
gerarchìa s. f. [dal gr. tardo ἱεραρχία; v. gerarca]. – 1. a. In origine, soprattutto nell’àmbito cristiano greco, l’amministrazione delle cose sacre, in quanto comportava un ordine scalare, e l’ordine stesso. Di qui, nel diritto...