GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] III nel 484. Tornava quindi a ribadire l'assoluto primato della Sede apostolica, che aveva more maiorum dirittodi condannare e assolvere anche in casi di mancata convocazione di un sinodo e persino in contrapposizione con il decreto del sinodo ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] Sede apostolica. Importante fu il suo contributo nel campo del diritto canonico. Uomo di eccezionale energia, vicino per concezione e stile di vita agli ideali dell'ascetismo, inflessibile e coerente, G. riuscì ad acquistarsi, nel corso del suo breve ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] di Chiese, cioè di singole comunità soprattutto cittadine, strutturate al proprio interno gerarchicamente, con a capo dellagerarchia ; l'eretico, in quanto si pone fuori della Chiesa, non ha alcun dirittodi battezzare; il suo è soltanto un "lavacro ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] la logica, il diritto canonico e la teologia. Fin dal periodo della sua formazione si di dottrine propagandate dal Siculo (antitrinitarismo, radicale negazione dellagerarchia Possevino nell'Apparatus Sacer.
Fonti e Bibl.: Alle fonti ed alla bibl. ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] governo di San Gallo, interessato alla separazione della locale diocesi da quella di Coira e alla creazione di una gerarchia . capitolare del duomo e in quello della parrocchia di S. Pietro. Numerose le fonti edite, a partire da quelle coeve: ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] dellagerarchia ecclesiastica - e comprensive altresì del privilegio dell'infallibilità papale, sostenuto tradizionalmente dai mendicanti, e del diritto esclusivo di . in Kaeppeli, II, p. 487 n. 2502.
Fonti e bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Suppl., ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] , medaglioni o losanghe che contengono un vero florilegio dei più eminenti membri dell'Ordine.Va considerata in queste rappresentazioni l'esistenza di una gerarchia tra i componenti dell'O., che si definisce nell'immagine attraverso lo scarto che si ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] , mentre studiava diritto, mostrò anche di un rinnovamento della Chiesa e della sua gerarchia, sia quello - assai sentito dall'opinione liberale - dell'indipendenza della polizia del Ducato di Modena. Tra le fonti edite sono ricchi di notizie L.C. ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] il diritto a un'autonoma e distinta gerarchia.
L'opera, preceduta da una lettera dell'autore ai vicari provinciali dell'Osservanza dell'Aracoeli di Roma dove, il 3 aprile dello stesso anno, il D. morì e fu sepolto (Wadding, XV, pp. 294, 370)
Fonti ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] n.t. (di 56 pagine).
Fonti e Bibl.: dell’eminentissimo cardinale F. P., Napoli 1735; G. Senatore, Giornale storico di quanto avvenne de’ due Reami di Napoli e di Sicilia l’anno 1734 e 1735, Napoli 1742, pp. 103 s., 131, 149; R. Savonarola, Gerarchia ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...