GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] della Cancelleria della Chiesa romana, collocandolo in tal modo al vertice dellagerarchia e conferendogli l'incarico più prestigioso della fino al 1205. Uomo di elevata cultura nel campo del diritto, partecipe della grande stagione dei papi giuristi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] dirittodi acquistare e rivendere ingenti quantità di sale (1050 ca., nota 211). Inoltre, sono esaminate le riforme di piccola ombra luminosa conserva la forma della [fontedi] luce, mentre una grande avrà l'immagine della [grande] fessura: su questo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] che fosse la gerarchia a guidarlo. Ai didiritto canonico del 1917. A questo criterio si atterrà in seguito anche Bernardino Nogara accusato, al contrario, di aver chiesto a Pio XI di poter operare senza vincoli etici.
135 Anche i flussi dell’obolo di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'amministrazione della giustizia (ibid. VI, nr. 11). La rivendicazione dei diritti giurisdizionali dellagerarchia ecclesiastica Paolo, la cui mediazione fu fontedi molti problemi sia con le gerarchie ecclesiastiche locali sia con il governo ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] dell’ordine gerarchico interno al nuovo sistema di alleanza, Costantino conferì molta importanza a un primato chiaramente visibile della propria famiglia: lui stesso deteneva il titulus primi nominis e, con esso, il diritto nominale didellefonti ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , e lo studio della religione e del diritto, nonché lo sviluppo delle facoltà e capacità umane. Il sultano era ritenuto personalmente responsabile di garantire che questo avvenisse.
Sebbene non sia possibile sapere da fonti contemporanee e in modo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] viene definito Dio e si ignora anche la sua qualifica di Logos divino. Dato che gli scritti di Clemente e di Erma vanno considerati espressione ufficiale dellagerarchiadella Chiesa romana, queste omissioni appaiono quanto mai significative: infatti ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] della dipendenza dell'uomo dall'oceano come fontedi risorse alimentari e sistema di trasporto. L'industria della pesca lo Stato costiero gode didiritti sovrani in materia di risorse biologiche e minerali sia delle acque che dei fondali marini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] quella di «legge». Ancora sulla linea della giurisprudenza medievale la concezione della legge (scritta o orale) si confonde con quella della sua «osservanza»; ma smarrita l’idea confortante di una fonte profonda di legittimità nel diritto naturale ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] ’ della figurazione sembrano riferirsi ancora a una ricerca di legittimazione nell’ambito del sistema tetrarchico, con cui non collide in realtà nemmeno l’assunzione da parte di Costantino del titolo di Augusto: Costantino poteva aspirare didiritto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...