L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] della libertà e poi lo stato didiritto erano perfettamente in grado di rinforzare i dirittidi proprietà dei possessori didigerarchia. G. Luchetti, La legittimazione dei figli naturali nelle fonti tardo imperiali e giustinianee, Milano 1990, pp. 180 ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] dell'uomo viva, essa deve scaturire dal profondo dell'uomo stesso non da fonti esterne ed estranee, ma dal didella lunga lotta della borghesia contro il feudalesimo, contro la monarchia didiritto le forme di burocrazia e digerarchia autoritaria, ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] di un diritto che da secoli era avvertito come una specifica attribuzione costituzionale82. Si ha anzi l’impressione, data la rilevanza che il tema della relatio inter divos assume in fonti dal rapido ricostituirsi di una gerarchia interna all’ordine, ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] che sottoporranno anche le devozioni al vaglio della ricostruzione storico-critica, fatta di rigore filologico, di ricorso alle fonti, di quella continua distinzione tra il piano della fede e quello delle prove per concludere che la fede non ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] dal vescovo Ossio di Cordova27. Il paragone tra la struttura territoriale sia della Chiesa sia della sua gerarchia e la divisione come prodotto delle circostanze del tempo94. Poiché la maggior parte dellefonti sul periodo della vita di Costantino, e ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] diritto internazionale attraverso l’opera non solo di uomini allora isolati comedon Luigi Sturzo, ma anche di studiosi dell’Università Cattolica di Milano, di padri gesuiti e di esponenti di Agli occhi dei gerarchi e dei funzionari di Salò, tuttavia, ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] liberali collo Statuto»), gerarchie e vertici del didiritti originari dell’uomo anteriori allo stato», un’affermazione «metagiuridica e metapolitica dei valori della persona». Proponeva pertanto la costruzione di un «sistema integrale» didiritti ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] giovani delle classi popolari) oppure a una società a norma didiritto la riaffermazione di motivi di autoritarismo gerarchico. Pio fontedi legittimazione del papato. Dal punto di vista popolare, invece, la cultura guelfa funzionava come veicolo di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] , Medio Evo del diritto, I, Le Fonti, Milano 1954, pp. 108-110, 220 s., 225; G. Moschetti, Primordi esegetici sulla legislazione longobarda nel sec. IX a Verona, Spoleto 1954, pp. 30 s. Per la cronologia della prima campagna di Pipino in Italia ho ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] con una struttura gerarchica capace di un’azione di governo dei fedeli nei processi contro gli eretici, in Bullettino dell’Istituto diDiritto Romano, 1 (1934), pp. 453 337.
40 Collectio Avellana 14-37 è la fonte rilevante. Per gli eventi cfr. S.I. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...