Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] in una riunione, certe esorbitanti pretese del pontefice, Bellarmino aveva detto: «Queste sono le cose che hanno fatto perdere la Germania, e metteranno un giorno l'Italia in pericolo di perdersi».[47]
Il primo anno del suo soggiorno romano il Sarpi ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] con la Francia era in corso), quindi in Danimarca, dove fu ospite di N. Stensen, in Svezia e in Finlandia, infine in Germania. Rientrò in Italia nel dicembre 1674. A coronamento di questo periodo vi fu la nomina, nella primavera 1675, di residente ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] più ristampato in Italia, il libro del D. ebbe una enorme fortuna per tutto il Cinque-Seicento in Francia e in Germania e fu più volte edito, spesso corredato del commento dei più insigni esponenti del cultismo d'Oltralpe, il Tiraqueau, il Mercier ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] ibid. 1881; Tavole genealogiche della fam. Picenardi, ibid. 1881; La fam. Planta, ibid. 1881; Notizie istorico-legali della casa Germania, o Geremei, ibid. 1882; e Cenni storici e geneal. delle nobili fam. Massa e Giustiniani, Rocca San Casciano 1886 ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] in difesa di T. Annio Milone, Milano 1906; P.C. Tacito, Gli annali. Libro I, Città di Castello 1914; Id., La Germania, Palermo 1914; Asconio Q. Pediano, Commentarii, Romae 1920; P.C. Tacito, Opere minori (Dialogo degli oratori, Vita di Agricola ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] , ove gli pervenne la nomina per la sede di Killala, nel maggio 1672;con un lungo itinerario, passando per Vienna, la Germania e l'Olanda sino a Ostenda, dove si imbarcò alla volta di Londra, pervenne alla diocesi assegnatagli. Egli non riferisce con ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] , il pericolo d'un'infiltrazione repubblicana da oltr'Alpe e la convenienza d'una politica di arrendevolezza alla Duplice, alla Germania in ispecie. Ma appunto perché cattolico e liberale, e amico non solo di cattolici più o meno liberali, come il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] Nel marzo 1939 la S. proclamò la propria indipendenza sotto la guida del filonazista J. Tiso, divenendo uno Stato satellite della Germania; fra il 1938 e il 1944 la S. meridionale fu occupata dall’Ungheria. Tornò a far parte dello Stato cecoslovacco ...
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Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] successo; basterà ricordare i nomi di J. Dryden, A. Pope, S.T. Coleridge, P.B. Shelley, J. Keats in Inghilterra, di F.G. Klopstock, F. Hölderlin in Germania, di A. de Lamartine, V. Hugo, A. de Musset in Francia, di A. Puškin, M. Lermontov in Russia. ...
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SERGEEV-CENSKIJ, Sergej Nikolaevič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato nel villaggio di Preobraženskoe, nel governatorato di Tambov, il 18 (v. s.) settembre 1875 e morto ad Alušta, in Crimea, il 3 dicembre [...] patriottici col titolo Nastojaščie ljudi ("Uomini veri", 1943) e soprattutto, sotto l'impressione della nuova guerra con la Germania, un'altra serie di tre romanzi, ispirati alla prima guerra mondiale: Brusilovskij proryv ("Lo sfondamento di Brusilov ...
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