Cardinale, vescovo di Palestrina (n. tra il 1050 e il 1070 - m. Palestrina 1122); nato in Germania e di nobile stirpe, fu in gioventù alla corte di Guglielmo il Conquistatore; fattosi monaco, fu chiamato [...] da Pasquale II a Roma, come cardinale e vescovo di Palestrina (dopo il 1107). Nella lotta delle investiture, fu uno dei più tenaci assertori della libertà della Chiesa e della riforma di Gregorio VII ...
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Giurista, uomo politico e riformatore scozzese (n. Kirkcaldy 1a metà sec. 16º - m. 1579). Studiò in Germania, ove accettò le idee della Riforma, che fomentò in Scozia come ministro e diplomatico del reggente [...] conte di Arran, progettando il matrimonio di Maria Stuart con il principe di Galles (Edoardo VI d'Inghilterra). Ma, tornato l'Arran al cattolicismo, fu imprigionato e, dopo la morte del cardinal Beaton, ...
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Teologo domenicano (n. forse a Schlettstadt 1430 circa - m. in Moravia 1505). Inquisitore su tutta la Germania superiore (1479), ebbe nel 1484 poteri speciali da Innocenzo VIII per combattere la stregoneria [...] assieme a J. Sprenger, e con questo compose il Malleus maleficarum ("Martello delle streghe"; prima ed. datata, 1487), che ebbe grande influenza per più d'un secolo come guida teorica per gli inquisitori ...
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Teologo e filosofo (Lindenau, Boemia, 1783 - Vienna 1863), sacerdote. Nelle sue opere, che ebbero grande risonanza in Germania, propose una rielaborazione della tematica teologica ispirandosi ai principî [...] della filosofia cartesiana e al metodo dialettico hegeliano. Avversato soprattutto dai neoscolastici, le sue opere furono messe all'Indice (1856) ed egli si sottomise ...
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Arcivescovo di Colonia dal 1238 (m. Colonia 1261); dal 1241 il principale avversario di Federico II in Germania, contro il quale promosse l'elezione degli antiré Enrico Raspe e Guglielmo d'Olanda. Opera [...] sua anche l'elezione di Riccardo di Cornovaglia, che gli fu riccamente compensata. Ebbe varî urti con la città di Colonia; al proprio capitolo donò la contea di Hochstaden. Nel 1248 aveva fondato il duomo, ...
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Cappuccino (Brindisi 1559 - Belém, Lisbona, 1619); dedicatosi alla predicazione, combatté il protestantesimo in Italia, Boemia, Austria e Germania, e ai primi del sec. 17º lavorò per la costituzione della [...] lega degli stati cattolici contro l'Unione dei principi protestanti, recandosi in missione a tal fine presso Filippo III re di Spagna. Ebbe molti incarichi dalla Santa Sede e fu generale del suo ordine ...
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Teologo e scrittore tedesco (Verona 1885 - Monaco di Baviera 1968). Sacerdote, compì tutti i suoi studî in Germania ove poi visse sempre. Titolare (dal 1923) nella univ. di Berlino della cattedra che volle [...] chiamare "Katholische Weltanschauung", perseguitato dai nazisti dovette sospendere l'insegnamento (1939), che riprese a Tubinga (1945-47) e successivamente a Monaco. La sua vastissima produzione - che ...
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Teologo domenicano (n. forse Vriberg, Sassonia, 1250 circa - m. dopo il 1310), provinciale del suo ordine in Germania (1293-1296), maestro di teologia a Parigi (1297), autore di trattati filosofici e scientifici. [...] Nei primi (De intelligentiis et motoribus caelorum, De tribus difficilibus articulis, De esse et essentia, De intellectu et intelligibili, e altri) è chiara l'ispirazione neoplatonica (attraverso il Liber ...
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Gesuita (Berisal, Vallese, 1819 - Fiesole 1892); studiò a Briga, Roma e St. Louis (USA); ordinato nel 1849, predicò in Germania (1851), ove fu poi rettore dei collegi di Colonia (1853) e Paderborn (1856) [...] . (1866) e rettore (1869) in quello di Maria-Laach da lui fondato; provinciale (1859-1865), assistente generale per la Germania (1870), vicario generale (1883) e 23º generale della Compagnia (1887): come tale ottenne da Leone XIII (1888) la conferma ...
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Teologo inglese (Little Horsted, Sussex, 1795 - Firenze 1838), uno dei patrocinatori del movimento di Oxford. Dopo un viaggio in Germania, in una serie di conferenze raccolte poi in un volume (The state [...] in Germany, 1825), polemizzò contro le tendenze razionalistiche della teologia protestante tedesca. Il libro fu aspramente criticato in Germania; in Inghilterra il teologo anglicano E. Bouverie, detto Pusey, prese la difesa dei teologi tedeschi. Nel ...
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