FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] ).La caccia con gli uccelli era conosciuta nell'Occidente a partire dalla fine del sec. 4°, importata dall'Oriente dai Germani, ma il suo massimo sviluppo si colloca negli ultimi secoli del Medioevo; da allora in poi essa compare in innumerevoli ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] con l'Occidente, a partire dal tardo sec. 4°, nella regione del Reno e del Meno. Appartengono infatti a una tipologia germanico-occidentale le fibule cloisonnées 'a ponte', con nucleo in ferro, provenienti da Saint-Sulpice (tombe 97 e 133) e da Saint ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] e Teurnia (od. Sankt Peter im Holz), ambedue sedi vescovili - andarono sempre più declinando a causa delle scorrerie dei Germani e intorno al 590 vennero in massima parte distrutte dallo stanziamento in quelle regioni degli Slavi alpini; a differenza ...
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APAHIDA
R. Theodorescu
Località della Transilvania (Romania, prov. di Cluj) dove sono stati trovati, in due diverse riprese, vasi e gioielli in oro e in argento appartenenti a due tesori (oggi conservati [...] Nero); 2) di quattro placche in oro, di cui una a forma di uccello, il motivo orientale e bizantino maggiormente diffuso presso i Germani; 3) di una fibula romana del tipo Zwiebelkopf 'testa a bulbo' decorata di perle d'oro e di meandri a traforo; 4 ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] culti di tipo pagano; il culto tributato alle sorgenti e all'acqua era infatti praticato particolarmente in Gallia e presso i Germani.Nella Bibbia, l'esistenza di sorgenti nelle chiese è attestata da una serie di testimonianze (Ez. 47, 1; Gl. 4, 18 ...
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BENINI
Giuseppe Liverani
Famiglia di maiolicari faentini del sec. XVIII, composta di Paolo e dei figli Luigi, Pasquale, Domenico.
Dall'anno 1734, ma forse anche prima, Paolo appare fra i pittori della [...] e verde, contrassegnati "R.B.F." (Ragazzini Benini Faenza).
Un anno dopo, nell'ottobre 1778, allontanatosi frattanto il Germani, i Benini rientrano nella fabbrica con tutto il patrimonio dell'altra, a condizioni favorevolissime: per trenta anni viene ...
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KOSSINNA, Gustaf
A. Palmieri
Studioso di preistoria europea e specialmente germanica, nato il 28 settembre 1858 a Tilsit, nella Prussia orientale, morto il 20 dicembre 1931.
Frequentò le Università [...] in cui raccolse il materiale per la sua opera futura, la ricostruzione cioè dell'espandersi, in età preistorica, dei Germani in Germania.
Tutto il suo lavoro poggia su un principio metodologico, la cui affermazione segnò l'inizio di un nuovo periodo ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] che nel 192. Su una spirale di 23 giri, divisa in due parti da una vittoria, sono illustrate le due campagne, germanica del 171 e sarmatica del 173-5, secondo i moduli del rilievo storico iniziati dal più prossimo precedente di questo monumento, la ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] figlia del duca, Margherita di Babenberg (m. nel 1266) sposò in prime nozze Enrico VII, re di Sicilia e futuro re di Germania (m. nel 1242).A causa del duca Federico II il Bellicoso (1230-1246) l'Austria, e quindi anche V., attraversarono un periodo ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] a partire dalla fine del II millennio a. C., e sempre dirigendosi verso l'O e il S, i Celti, sospinti essi stessi dai Germani, che forse non erano altro che i meno evoluti tra essi, occuparono il N della Gallia, la Gran Bretagna e l'Irlanda, quindi ...
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