BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] e furono diffusi nei secc. 12° e 13° nella Germania settentrionale e occidentale, nei territori baltici, comprese la Scandinavia e n.s., 31, 1989, pp. 61-85; Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, 2 voll., Roma 1990 ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] forma di libro che si distingue dal volumen di papiro utilizzato nell'Antichità nel mondo greco-romano. Il codex è menzionato per la prima motivo centrale. Comparse per la prima volta in Germania intorno al 1470, queste rotelle vennero impiegate in ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] vi fu stabilito infatti uno dei primi vescovadi in Germania. Tra gli altri grandi vescovadi, quello di Magonza altro nel capitello c.d. dei centauri) e nelle parti più antiche, cioè quelle orientali, dell'abbaziale di Maria Laach si trovano elementi ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 200 d.C., appartiene sostanzialmente, oltre al libro di Daniele dell'Antico Testamento, anche l'A. di Giovanni, scritta intorno al 95 d Tardo Gotico quattrocentesco in Olanda e in Germania.
Tarda Antichità ed epoca paleocristiana
Non si è conservato ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Russia, a Swielubie in Polonia, a Ralswiek e a Haithabu in Germania e a Birka in Svezia. Alcune fonti testimoniano l'usanza di uccidere Fatima, in una grande moschea), il famoso e forse il più antico c. al-Baqī῾ (o Naqī῾), tuttora in uso. Situato a ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] ), è datata a partire dal 1400 ed è il più antico resto sopravvissuto di un'abitazione urbana di epoca medievale. Lasciata Friburgo in Brisgovia, Colonia e da altre località della Germania.Sebbene la grande maggioranza delle opere d'arte medievali ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] o a braccio, uno dei tipi più diffusi di r. antropomorfo. Il più antico esempio di testar., sempre risalente al sec. 9°, è documentato in un disegno G. Haseloff, Der Abtsstab des hl. Germanus zu Delsberg, Germania 33, 1955, 5, pp. 210-235; Der Basler ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] dalla produzione parigina dell'epoca e si sarebbe tentati di scorgervi un'influenza germanica o boema, probabilmente dovuta all'origine del più antico esemplare illustrato dell'opera pervenuto, dato che ad Avignone avevano lavorato artisti boemi ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Ottoni si allearono ai B., i quali divennero anche nei paesi germanici "una forza di cui lo stato cerca di servirsi, al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre), Milano 1987, pp. 181-214; A.M. Romanini, ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , Arnolfo a Orvieto: una nota sul Sepolcro De Braye e sulla recezione dell'antico nella scultura del Duecento, ivi, pp. 187-194; L'automa della torre dal DCCCCLXX quando cominciò l'imperio in Germania sino al MCCCC, Venezia 1561.
Letteratura critica ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...