Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] di Trento, per intraprendere le quali soggiorna in Germania entrando in contatto con Hubert Jedin (1900-1980), a una sua precisa formulazione ‒ «cristiano comune». Quell’antica idea sulla centralità dei concili nella storia del cristianesimo aveva ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] aveva veduto nel massimo splendore, fuggito il Moro in Germania, Giangiacomo Trivulzio, entrato in Milano in nome del re nel 1491 da parte del milanese Pierantonio da Fossano di un'antica biblioteca di codici greci e latini a Poitiers, comunicata a ...
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Roma
Girolamo Arnaldi
Dell''idea di Roma', strettamente congiunta con il progetto politico di una renovatio, di una 'rinascita', variamente intesa e sognata, di Roma antica, sono stati volta a volta [...] , non ancora diciottenne, fece tappa a Roma diretto verso la Germania, dove i principi, riu-niti a Norimberga, avevano deciso di la Armata historia, una narrazione di battaglie e di guerre dell'antichità. Di sicuro si sa che, dal 1215, il suo sigillo ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e di col papa il futuro dell'evangelizzazione e della Chiesa in Germania, probabilmente informandolo anche dell'interesse di Carlo Martello per ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] l'influenza del grande storico tedesco conosceva in Germania e in Europa una fase di declino. L ), pp. 79-85; A. Momigliano, Terzo contributo alla storia degli studi edel mondo antico, II, Roma 1966, pp. 827-835; G. Tibiletti, P. F., in Praelectiones ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] della Sede apostolica, si recarono presso il sovrano in Germania. Quando gli ambasciatori dell'imperatore giunsero a Roma, numerosi mosaici, realizzati secondo forme che richiamano l'epoca tardo-antica: si tratta di un riferimento non solo tecnico, ma ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] anche in diversi paesi dell’Europa occidentale, come in Francia, Germania, Regno Unito e, più di recente, in Italia.
Sistema la cui intenzione proclamata era quella di riscattare l’antica subordinazione all’Occidente, ma la cui finalità immediata ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] richieste; inviò la conferma papale ai nuovi vescovi creati in Germania da Bonifacio; su richiesta di questi trasmise il pallio franco, in nome e in vece dei decaduti re dell'antica dinastia merovingia. Per motivi politici non meno che religiosi, ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , a poco a poco ridotti a mera formalità. Nei tempi più antichi, del S. fecero parte di diritto i capi di determinate genti; ha il Bundesrat o Consiglio federale nella Repubblica federale di Germania e in Austria, il Consiglio degli Stati in Svizzera ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] non solo in Italia, ma anche, per esempio, in Germania, dove, secondo la testimonianza di Bernoldo di St. , La trasmissione dei testi nell'area beneventano-cassinese, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, I-II, Spoleto ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...