Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] ripartì per la Germania, dove continuò la sua vita di istitutore, piena l'anima di sogni di rinnovamento della coscienza den Begriff der Wissenschaftslehre oder der sogenannten Philosophie (Weimar 1794), breve ma fondamentale saggio, col quale il ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] le dichiarazioni del re di Francia in favore delle libertà germaniche (1552). Strasburgo divenne un centro di rifornimento e un asilo Svedesi, dei Francesi e delle truppe di Bernardo di Sassonia-Weimar. Per quanto Strasburgo riuscisse a conservare ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] attraversata la Germania quasi affrettatamente sosta a Berlino e a Dresda, visita a Weimar il vecchio Pologne, Parigi 1928; C. Agosti-Garosci, La genesi d'un grande poema (Pan Tadeusz di A. M.), in Nuova Antologia, s.b., 189; St. Pigoń, La première ...
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. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] questa elevata storia della cultura nacque in Germania dopo il 1848 un genere di storiografia che fece suo oggetto unicamente la A. Tille, Was ist Kulturgeschichte?, nella Festschrift A. Cartellieri, Weimar 1927, pp. 159-67. - Le idee del Croce sulla ...
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Pittore e incisore, nato a Norimberga il 21 maggio 1471, morto ivi il 6 aprile 1528. Il padre, che aveva anch'egli il nome di Albrecht, di famiglia ungherese (Ajtós; ajtó = tedesco Tür, quindi Türer), [...] (Uffizî); dal 1490 al 1494 viaggiò per la Germania. Abbiamo poche notizie sicure per questo periodo. A di Vienna. Le sue pitture sono sparse nei musei di Vienna, Berlino, Monaco, Norimberga, Firenze, Roma, Parigi, Francoforte, Madrid, Dresda, Weimar ...
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SAINT-GERMAIN en Laye (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Augusto TORRE
Graziosa cittadina dei dintorni di Parigi, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise [...] di Sassonia-Weimar per il mantenimento da parte della Francia di un corpo di 18.000 uomini. Il castello fu adoperato come scuola di precarie di vita, e non si sarebbe salvata se non unendosi alla Germania. Ma la conferenza non tenne conto di ...
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Il primitivo elemento della leggenda faustiana è indubbiamente storico. Sicure testimonianze intorno all'uomo F. (nato, a quanto pare, intorno al 1480 in Heidelberg) si hanno all'inizio del sec. XVI. Mentre [...] assolvendo, la misericordia divina.
Alla Aufklärung segue in Germania il movimento filosofico-letterario dello Sturm und Drang ( la vera essenza dello Sturm und Drang di Goethe. Giungendo nel 1775 a Weimar, preceduto dalla fama creatagli dal Werther, ...
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Musicista francese, nato l'11 dicembre 1803 alla Côte Saint-André, morto l'8 marzo 1869 a Parigi. Suo padre, Luigi Giuseppe, originario di una famiglia che s'era stabilita alla Côte Saint-André nel 1300 [...] Weimar, Dresda, Francoforte, Lipsia, Amburgo, Berlino, ecc., segnano per B. altrettante alternative di successi calorosi e di del viaggio in Germania, dà alle stampe nel 1844 il grande Trattato d'istrumentazione dedicandolo al re di Prussia; si reca ...
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SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] et Dalila (su libretto di F. Lemaire), rifiutato a Parigi, era rappresentato a Weimar sotto la direzione di F. Liszt (per interessamento povera di caratteri nazionali, tutta cerebralmente intesa a costruzioni sinfoniche di modello germanico, quest ...
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JENA (ant. Jani; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter PLATZHOFF
Pompilio SCHIARINI
Città della Germania, nella Turingia orientale, 70 km. SO. di Lipsia, 157 m. s. m., sul fiume Saale [...] del Brunswick col quale era il re (60 mila uomini) contro il corpo di Davout di soli 25 mila francesi. All'alba del 14 ottobre i corpi di Hohenlohe avanzano da Weimar verso Jena: la battaglia si accende. I Prussiani trattenuti e attaccati sul fronte ...
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