Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] primo balbettio del λόγος.
f) Mitologià greca e pensiero occidentale
Se, alla fine di queste analisi, tentiamo di riallacciare, tra i grecisti, L. Preller e A. H. Krappe in Germania e P. Decharme in Francia, e la cui influenza si esercita ben al ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] non sia avvenuta a Roma, ma in un convento franco (occidentale) nel secondo terzo del IX secolo a difesa del potere . l’edizione Venetiis (arte et industria Raynaldi de Novimagio ex Germania, pp. non numerate) 1480. Per le citazioni del Constitutum ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] lungo i secoli di esistenza delle Chiese catare occidentali le spiegazioni e la cronologia della separazione tra Cfr. R. Manselli, Ecberto di Schönau e l’eresia catara in Germania alla metà del secolo XII, in Id., Studi sulle eresie del secolo ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , p. Paolo Manna 1872-1952, Napoli 1954; F. Germani, Padre Paolo Manna, Trentola Ducenta 1990.
84 Sulla prospettiva missionaria di Pio XI: G. Battelli, Pio XI e le Chiese non occidentali. La questione dell’universalità del cattolicesimo, in Achille ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] la Chiesa tutta, è il concilio di Nicea (oggi İznik, Turchia occidentale) del 325. Non si conosce il numero esatto dei partecipanti a esso è tramontato da un pezzo. La missione tra i germani e gli angli comincia molto più tardi.
In Africa orientale ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] 'influsso della teologia liberale sviluppata in Germania da studiosi come Albrecht Ritschl e Adolf , p. 67.
26 E. Pagura, Storia della presenza protestante nel Friuli occidentale, in E. Pagura, E. de Mattia, Protestanti a Pordenone nell'Ottocento, ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , La diocesi italiciana da Diocleziano alla fine dell’impero occidentale, Roma 1964; A. Giardina, Le due Italie nella può vedere in «Storia e critica» (il bollettino dell’Istituto storico germanico di Roma), 73-74, pp. 33-34 – l’ampia discussione di ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] filologia. In questo progressivo divenire, la cultura occidentale si era allontanata dal cristianesimo, e in particolare via Veneto al Tritone a Prati. Un direttore dell'Istituto Storico Germanico di Roma, il prof. Elze, in un congresso della Società ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] al fascismo, le leggi razziali, l’avvicinamento alla Germania nazista e la Seconda guerra mondiale portarono a un un uomo e una donna. L’insistenza sulla debolezza dell’identità occidentale nei confronti di nuovi modelli e di antichi spettri, primo ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dell'elezione episcopale di Agostino a opera dei vescovi di Germania con il suo consenso, senza che sia possibile specificare dove stessa" (da intendersi all'estremità della galleria occidentale del grande atrio davanti alla basilica), là dove ...
Leggi Tutto
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...