Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] sia in Europa, particolarmente in Gran Bretagna e in Germania, si afferma con lo sviluppo di tecniche perfezionate di il prodotto di un particolare momento nella storia del pensiero occidentale, in cui si pensava che la scienza avesse la capacità ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] senza difficoltà per gli infedeli e gli scismatici. Il mondo germanico non solo conosceva anch’esso la s., ma la considerava traffico diretto dei neri dalle coste della Guinea alle Indie occidentali e Carlo V concesse nel 1517 il privilegio di fornire ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] , Alvernia, Italia, Aragona, Castiglia, Inghilter-ra e Germania), quando si trasferì a Rodi avvertì la necessità di una alla diminuzione riguarda indistintamente l’area mediterranea orientale e quella occidentale» (De Mauro et al. 2002: 146-147). ...
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Luigi De Paoli
Il nucleare è sepolto a Fukushima?
Prima di Fukushima nel mondo dell’energia nucleare si respirava aria di ‘rinascimento’. Il Medioevo nucleare era stato provocato principalmente dall’incidente [...] votare una legge che prevede l’abbandono completo del nucleare in Germania per la fine del 2022. Una reazione appena meno forte è dire che la tecnologia era completamente diversa da quella occidentale. Praticamente tutti i paesi con impianti BWR (ad ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] occidentale in Età moderna. Nel mondo classico greco e romano non esistette un vero e proprio problema della t., per la stato ripreso in Inghilterra da Herbert of Cherbury e nella Germania protestante da varie accademie, si affermò nel movimento del ...
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urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] origine ad agglomerazioni urbane monocentriche. Il cuore dell’u. fu dunque dapprima l’Europa occidentale (Gran Bretagna, Francia, Germania); il connesso sviluppo dei trasporti marittimi e terrestri (ferrovie), con la conseguente intensificazione ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] sono per la Francia R.J. Turgot e Condorcet, per la Germania G.E. Lessing e I. Kant.
In parte connesso all’ e come spesso rappresenti un’assolutizzazione di ideali propri del mondo occidentale: da questo punto di vista va segnalata la riflessione di ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] indirizzo fu rappresentato da M. Musorgskji; P.I. Čajkovskij fu invece più legato alla tradizione occidentale.
I generi vocali, come il Lied in Germania, e l’opera lirica in tutta Europa, conobbero una splendida fioritura. L’Italia espresse sommi ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ipotesi probabili si limitano a riconoscere al l., all’interno dell’indoeuropeo comune, una posizione marginale occidentale, e quindi una vicinanza con il germanico e il celtico; a identificare la sede del l. anteriore alla penetrazione in Italia in ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] si occupa dei rapporti tra conoscenza e realtà sociale. Nata in Germania, trova la sua più compiuta espressione nell’opera di K. impetuoso non solo negli Stati Uniti e nei paesi dell’Europa occidentale, ma anche in numerosi paesi del Terzo mondo e in ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...