Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] altrove. Il tema presto si diffuse in Francia, in Svizzera e in Germania, poi in Italia: nella Leggenda dei tre vivi e dei tre morti atteggiamenti coesistono in tutto il corso del pensiero occidentale, mentre il secondo è tipico dell’esistenzialismo ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] dalla Tunisia al Senegal, sulle coste dell’Indocina; la Germania e i Paesi Bassi su quelle africane e dell’arcipelago malese. Anche gli USA si affermarono sull’Atlantico occidentale e sul Pacifico orientale con propaggini alle Hawaii, alle Filippine ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] . 137 Cost. Francoforte 1849; art. 109 Cost. Germania 1919; art. 3 Legge fondamentale Germania 1949; artt. 9 e 14 Cost. Spagna 1978; disposizione inconsueta nel panorama del costituzionalismo occidentale e particolarmente innovativa, che pone con ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] con cui si è indicato il timore da parte del mondo occidentale di un risveglio e di una preponderanza economico-politica dei popoli g. Associazioni operaie che, rispettivamente in Francia e in Germania, si costituirono nei primi decenni del 20° sec. ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] prime riviste (per es. quelle prima citate) siano nate appunto in Germania e in Austria. Ma anche la Francia, che aveva già avuto ', ha avuto da secoli esplicazioni diverse nella cultura occidentale: l'antichità ha proposto l'ancor oggi parzialmente ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] i. con la sua celebre opera pubblicata in Germania nel 1924 negli "Studien der Bibliothek Warburg": in particolare, la sua opera Les maladies à l'aube de la civilisation occidentale (1983).
Un altro aspetto che va esaminato più da vicino è il posto ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] lingua inglese, raggiungendo poi il resto dell'Europa (in Germania ha dato vita negli anni Settanta al movimento Kein militari e commerciali e ancor più ideologiche e culturali degli Occidentali". Al-Afġānī vi aggiunse un appello per una lettura ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] e di unificazione, come è accaduto in Italia e in Germania. Nel secondo caso, che possiamo chiamare teoria della nazione immaginaria di una crisi dello Stato nazionale nel mondo occidentale e in particolare in Europa. L'avversione generalizzata ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] intensivo: la Gran Bretagna in testa, poi il Belgio e la Germania; quindi la Francia e, soprattutto a partire dal 1870, anche l tutti quelli dell'America Settentrionale e dell'Europa occidentale, e alcuni dell'Europa sudorientale (Grecia, Slovenia ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] rappresentanti della t. cattolica, soprattutto in Italia e Germania, spetterebbe alla t. 'fondamentale' il compito di delineare segnate da una concezione debitrice di un modello 'occidentale', il quale presuppone la logica del comune denominatore ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...