DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] di D. si deve allora pensare a una sua presenza in Germania come chierico della corte imperiale o come membro di un'ambasceria a del papa ed era ormai ben conosciuto nella Chiesa occidentale, fu chiamato a sostituirlo.
Egli seguì una politica diversa ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] un piano per la riunificazione e la neutralizzazione della Germania. In occasione dei suoi molti viaggi all'estero, , Pisa 1995; G. Formigoni, La Democrazia cristiana e l'alleanza occidentale (1943-1953), Bologna 1996, ad indicem; G. Merli - E ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] campo di Oberlangen-Lathen presso il confine tra Germania e Olanda e infine in quello di Sandbostel- Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in G. L.: vivere da laico. Appunti per una biografia e testimonianze, ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] da secoli fra le due potestà universali della cristianità occidentale. È vero che si erano moltiplicate nel frattempo anche un puro flatus vocis, tanto è vero che i re di Germania sulla via d'andata o di ritorno dall'incoronazione romana trascuravano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] berlinesi 1783-1804, a cura di C. Marazzini, Alessandria 1985, pp. 65-102.
Rivoluzioni della Germania, 8 voll., Firenze 1804-1809.
Istoria della Italia occidentale, 6 voll., Torino 1809.
Lettere di Carlo Denina al Fratello Marco Silvestro, a cura di ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] con i più potenti regnanti dell'Europa Occidentale. Dal matrimonio nacquero cinque maschi: Guglielmo suo messo in attesa che altri messaggeri tornino da Costantinopoli e dalla Germania; a sua volta una lettera di Giovanni di Salisbury ci informa che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] Concilio di Trento, per intraprendere le quali soggiorna in Germania entrando in contatto con Hubert Jedin (1900-1980), una selezione non solo a favore di una cultura – quella latino-occidentale, ad esempio – ma anche a favore di alcuni aspetti della ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] von Papen e di Hindenburg (cfr. la Postilla a La lotta politica in Germania di G. Piazza, in Politica., fasc. 103-104, giugno-agosto 1932). spirituale e politica di un blocco "di conservazione" occidentale.
La guerra di Spagna (luglio 1936-gennaio ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] nell'agosto-settembre 1921, prese parte al viaggio compiuto in Germania da Sturzo, A. De Gasperi, R. Ruffo della servizio come ufficiale di stato maggiore, dapprima sul fronte occidentale, quindi presso il comando supremo in Albania, come capo ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] riconoscere come sua sfera d'influenza la Lombardia occidentale sino all'Adda; poi trattò con Filippo Maria Felice V fu riconosciuto solo nei suoi stati ed in pochi stati di Germania. Il re di Francia Carlo VII e l'imperatore Federico III rimasero ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...