PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , e successivamente a Il Caffè del Molo. Nel 1840 compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il quale entrò in contatto con Charles Darwin e Pierre-Joseph Proudhon, e scrivendo corrispondenze per svariate riviste, fra ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] il M. era infatti a Berna (ibid., c. 114v), prima tappa di un viaggio che, attraverso la Svizzera, una parte della Germania, le Fiandre e forse l'Austria, lo avrebbe tenuto lontano dall'Italia fino all'autunno dell'anno successivo, se non oltre. Si ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] economiche, che cercò di superare prima dedicandosi a traduzioni dall'inglese, poi avviando attività commerciali e speculative, soprattutto in Germania e in Austria, dove era già stato nel 1919 e nel 1920, nel periodo dell'ondata rivoluzionaria, e ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] in francese da Calvi de La Fontaine nel 1556 e successivamente in versi decasillabi da Gilbert Damalis nel 1558. In Germania non appare di minore importanza il fatto che Jacob Wimpheling e Sebastian Brant la volgarizzassero rispettivamente nel 1513 e ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] e le traduzioni di Pindaro e se non attingeva i vertici di una perfetta traduzione filologica cui arriverà in Germania, più tardi, F. Domseiff, Pindar uebersetzt und erlautert (Leipzig 1921), sembrava in qualche modo anticiparla. La traduzione del F ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] preoccupi invece di dare diffusione a un opuscolo di centodiciannove pagine di Avvertimenti sopra l'historia delle guerre della Germania Inferiore di G. Conestagio, pubblicato senza indicazione del luogo di stampa nel 1619 (quando il C. era già morto ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] geografica della città che, con le sue valli, aveva facili strade di comunicazione con l'Europa settentrionale e con la Germania in particolare. E proprio a Brescia, in anni vicini a quelli della traduzione dell'E., vi erano state numerose ed ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] Rossane, romanzo storico, in cui si fanno conoscere di passaggio le vicende politiche, che accaddero in Italia, ed in Germania sotto l'imperatore Federigo I chiamato il Barbarossa. Sempre nello stesso anno egli scrisse la prefazione e qualche profilo ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] la Sassonia fu occupata dai Russi (1813) il F. fu considerato prigioniero di guerra e di conseguenza fu trattenuto in Germania fino al settembre 1814, anno in cui fu rimpatriato a causa dei gravi problemi di salute che lo affliggevano.
Rientrato in ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] acquerelli riprodotti in fatofficisione. La raccolta era chiusa da versi tramati sul gusto bettiniano da un atnico allora in Germania, G. Macchi. Quando poi il Macchi fece ritorno, e subito avviò un lavoro di organizzazione letteraria e culturale con ...
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