La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] quadranti di dodici ore e le lancette dei minuti furono introdotti molto più tardi, a opera dei fabbricanti dell'area germanica. Non di rado si aggiungeva un piccolo quadrante accessorio per indicare il giorno della settimana. Non sembra credibile l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] ) ha consentito di cogliere attraverso la documentazione materiale i segni della progressiva interazione tra autoctoni e popolazione germanica, interazione regolata a livello amministrativo anche dall’Editto di Rotari, e che ha dato luogo a fenomeni ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] di Varo nel 9 d.C.), in cui si narrava l'epilogo della vicenda, riportato da Tacito negli Annales, quando Germanico sconfisse a sua volta i Germani di Arminio. A Torino lo J. espose anche il bronzo Mariella, i marmi Ines e Marion, il gesso Sasà mio ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] col culto di Roma e di Augusto: l'ara avrebbe dovuto divenire il luogo d'incontro spirituale e politico delle popolazioni germaniche, come il santuario presso l'ara di Lugudunum lo era per le genti delle tres Galliae.
Abbandonato, con il richiamo di ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] la Dormizione della Vergine nella lunetta. Il rilievo molto mosso mostra la penetrazione di un espressionismo di origine germanica, anche se l'influenza prevalente nella seconda metà del secolo continuava a essere quella francese. Influsso borgognone ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] (inizî del sec. IV); il tesoro di Szilàgysomlyò in Romania (circa 400 d. C.); il complesso sepolcrale di una principessa germanica da Untersiebenbrunn, Austria inferiore (sec. V d. C.); il tesoro argenteo di Kuczumare (URSS, prima metà del sec. VII ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (v. vol. ii, p. 964)
G. Gullini
L'identificazione di C. è in stretta relazione con quella di Seleucia sul Tigri. Infatti il riconoscimento dell'antica [...] più a NE e precisamente nella zona di Ma'arid, dove sono state già compiute alcune ricerche dalla Missione Archeologica Germanica. Dobbiamo collocare invece la C. di età tardo-sassanide nell'area intorno al villaggio di Salmān pāk e nei pressi ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] usato e si preferì parlare di selvaggi.
Invasioni barbariche Sono così comunemente designati le migrazioni e gli spostamenti dei popoli germanici che, a cominciare dai sec. 4°-5° d.C., entrarono nel territorio dell’Impero romano e vi si insediarono ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] il N. T. venne tradotto in etiopico e in armeno; questa ultima versione derivava dal siriaco. La prima traduzione in lingua germanica fu intrapresa nel IV sec. dal vescovo goto Wulfilas; i più antichi manoscritti conservati risalgono al V-VI sec.; il ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 'imperatore Leone VI il Saggio. In Occidente i fondamenti del diritto teodosiano furono riportati nelle compilazioni volute dai re germanici a uso dei sudditi romani, quali la Lex Romana Burgundionum e la Lex Romana Visigothorum, e influenzarono il c ...
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