ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] Nydam
Agli inizi del sec. 5°, con il crollo del confine romano sul Reno e sul Danubio e l'irrompere di popolazioni germaniche nell'impero, l'arte delle fibbie a Kerbschnitt a poco a poco scomparve. A quanto sembra, gli artigiani delle province romane ...
Leggi Tutto
AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] Corrado I, conte di Argovia, che fece sovrintendere i lavori dalla moglie Aélis. La cronaca del monaco Erico, Miracula sancti Germani, data ad annum la costruzione: iniziata nell'841 essa fu completata alla fine dell'858; la traslazione del corpo di ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] di 'seconda Roma': vi promosse un'intensa vita di corte e nel 1348 vi fondò la prima università del mondo germanico-slavo. Egli fu di fatto uno dei maggiori intellettuali, mecenati e committenti del suo tempo, mantenendo contatti sia epistolari sia ...
Leggi Tutto
EBERSWALDE, Tesoro di
Red.
Complesso, sinora forse il più cospicuo, di oggetti preziosi di età preistorica che sia stato rinvenuto in Germania.
Scoperto casualmente nel maggio 1913 presso E. (Brandenburgo), [...] motivi geometrici a cerchietti concentrici, punti e linee orizzontali costituenti fasce di motivi diversi. Gli oggetti furono ritenuti di fabbricazione germanica (regioni del S o dell'O) e databili fra il X e il VII sec. a. C. Donato all'imperatore ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] del sec. 7° sono in bronzo. Negli esempi di fibule e fibbie la qualità non è alta; le peculiarità di matrice germanica sono andate perdute per lasciare posto a quelle bizantine. Caratteristiche in questo ambito sono le fibbie di cinture in bronzo e a ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] Hochmeisters Hermann von Salza in Andria, MKIF 20, 1976, pp. 379-389; M. Ben-Dov, Santa Maria of the German Knights, Jerusalem 1977; A. Kamphausen, Backsteingotik, München 1978, pp. 163-171; N. von Holst, Deutschordensburgen aus staufischer Zeit in ...
Leggi Tutto
(fr. Strasbourg, ted. Strassburg) Città della Francia orientale (272.123 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento del Bas-Rhin e della regione dell’Alsazia. È situata nel Bassopiano Renano, sul fiume [...] nell’Alta e Bassa Alsazia e sulla riva destra del Reno. Nel 952 entrò a far parte, con l’Alsazia, del Regno di Germania. Fino al 12° sec. la città fu dominata dai vescovi; nel 1129 gli abitanti ottennero dall’imperatore Lotario le prime coutumes; nel ...
Leggi Tutto
FRISONI, Marco (Marco da Campione, Marco Frisone, de Frixono)
Maria Cristina Loi
Probabilmente nativo di Campione, fa parte del consistente gruppo di "maestri campionesi" coinvolti nelle prime fasi progettuali [...] Circa il suo appellativo "de Frixono", A.M. Romanini (1973, p. 163) ha suggerito una provenienza, o almeno una formazione germanica; mentre Brivio (1992, p. 209) crede si tratti piuttosto dell'uso invalso, a quei tempi, tra i maestri, di attribuirsi ...
Leggi Tutto
Pittore svizzero (Basilea 1827 - San Domenico di Fiesole 1901), allievo di O. W. Schirmer a Düsseldorf, poi di A. Calame a Ginevra. Viaggiò in Belgio e in Francia; soggiornò a Roma (1850-57 e 1862-66). [...] a Firenze (1874-85), a Zurigo (1884-92) e ancora a Firenze, dove ebbe a collaboratore, negli ultimi anni, il figlio Carlo. La sua arte, pur nella sua radice accademica, è documento dell'interesse della cultura germanica per i miti del mondo classico. ...
Leggi Tutto
VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] regioni sottrattesi all'influsso barbarico, per es. in Sardegna, quanto in paesi che furono centro d'irradiazione della dominazione germanica, come la Gallia; e il mutamento si spiega abbastanza bene col diffondersi del latifondo nell'età romana, e ...
Leggi Tutto