MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] per il Trentino l'unione alla Lombardia o, quantomeno, uno statuto autonomo che ne sancisse la separazione dalla Confederazione germanica. Forte di questi convincimenti, il M., alla fine dell'agosto 1848 (scartata l'idea d'una missione a Parigi ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Marcantonio, tuttavia, per motivi che non si conoscono, la situazione economica della famiglia era peggiorata. La lontana origine germanica, dalla città di Magonza, che secondo Bortolan si potrebbe inferire dal cognome, è tutta da dimostrare; quel ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] Pachel, anche se confuso da Luigi Gaetano Marini, II, 1784, p. 209, con il tipografo romano, anch’egli di origine germanica, Leonhard Pflugl).
Con un suo conterraneo, Ulrich Scinzenzeler, a Milano dal 1472, creò una società tipografica che fu tra le ...
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BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] IX (1054), è B. - secondo la testimonianza di Benzone d'Alba - a recarsi con Umberto di Silva Candida e Ildebrando in Germania, per trattare con Enrico III della scelta del nuovo papa, che sarà Gebardo di Eichstätt, ossia Vittore II (cfr., su tale ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] sensibile all'istanza di rinnovamento metodologico degli studi giuridici e fautore di una maggiore apertura nei confronti della cultura germanica, diede alle stampe la traduzione italiana de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] presidente ed il C. suo sostituto. Egli rivendicò i diritti di Trieste nei confronti dell'Austria e della Confederazione germanica in ogni occasione, ed entrò con N. De Rin nella Commissione provvisoria municipale. Poiché i consiglieri liberali erano ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] quale si chiedeva che i due circoli di Trento e di Rovereto venissero sciolti da ogni legame con la Confederazione germanica. Nell'eventualità del rigetto di questa richiesta, il 25 giugno ne veniva presentata una seconda, con la quale si domandava ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a far parte del Consiglio di Stato da poco eretto. Nominato vescovo di Vieste il 20 luglio in vista della nunziatura in Germania, il Boncompagni aveva già resignato il vescovato all'inizio del pontificato di Pio IV (eletto il 26 dic. 1559).
La scelta ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] & Frontini, a risultare fatale al banchiere.
La prima era nata a Roma agli inizi del 1877 dopo avere rilevato l'Italo-germanica e grazie all'intervento del Banco sconto e sete. Anche in questo caso il G., oltre ad essere socio della banca, ebbe ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XXV (1906-7), pp. 423-467; Atti della nazione germanica artista nello Studio di Padova [1553-1615], a cura di A. Favaro, Venezia 1911-12, ad Indicem; Atti della nazione ...
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