ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] chiaro se questo episodio sia da vedersi come un semplice reato comune o come un delitto politico: certo aveva messo di fronte due uno a Carlo il Calvo, l'altro a Lodovico il Germanico. Ma nell'assemblea pavese del febbraio 876, successiva alla ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Bartolomeo
**
Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] italiana.
I contatti personali del C. con gli studiosi germanici si erano fatti in questi anni più frequenti ed di storia patria, Napoli 1899 (in occasione del conferimento da parte del Comune di Napoli della medaglia d'oro al C.); S. Di Giacomo, B ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] Telegrafo all'Ordine fascista, dal Giornale di Genova al Comune di Bologna, dal Resto del carlino al Corriere della della Pontificia Accademia romana di archeologia, dell'Istituto archeologico germanico, dell'Accademia romana di S. Luca e di quella ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] riportato da Tacito negli Annales, quando Germanico sconfisse a sua volta i Germani di Arminio. A Torino lo J. a Castel Nuovo (catal.), Napoli 1999; I. Valente, La collezione Jerace del Comune di Napoli, in OttoNovecento, 1999, nn. 1-2, pp. 92-95; ...
Leggi Tutto
ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] 'Oriente e di chiedere a Leone, come pegno di una comune lotta antivandalica, la designazione di un sovrano per l'Occidente atteggiamento coerente di collaborazione o di lotta con le forze germaniche, che si erano insediate in Gallia, in Spagna e ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] destinati allo Stato (l'imposta sull'entrata) da quelli per i Comuni (l'imposta fondiaria).
Il M. tornò al governo nel maggio 1906 1888; L'imperatore Guglielmo I e lo Stato costituzionale germanico, ibid. 1888; La Rivoluzione francese e la sua ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] ; F. Calasso, Il problema storico del diritto comune, in Introduzione al diritto comune, Milano 1951, p. 85; A. Cavanna, di G. N. d’Asti (1518), in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, XXIX (2003), pp. 33-70; Id., Luoghi letterari ...
Leggi Tutto
SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] rapporti intrattenuti allora da Venezia con l’Impero germanico, tanto che il doge non ritenne mai Cracco Ruggini et al., Roma 1992, pp. 631 s.; S. Gasparri, Dagli Orseolo al comune, ibid., pp. 801, 805 s., 811, 817 s.; G. Ravegnani, Insegne del potere ...
Leggi Tutto
BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] del diritto in Sardegna.
Nessun dubbio sulla mancanza di ogni influenza germanica, ma semmai, proprio come a Venezia, una presenza più o commune.Siandava oltre le concezioni allora correnti sul diritto comune, e di qui partirono, pochi anni dopo, G ...
Leggi Tutto
URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] città dopo la distruzione del 1162 a opera del sovrano germanico.
Fu probabilmente in occasione della distruzione di Milano che con ogni mezzo per spezzare l’alleanza fra Federico I e i Comuni del Nord. In una sua lettera del 19 dicembre 1185, per ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...