MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] destinati allo Stato (l'imposta sull'entrata) da quelli per i Comuni (l'imposta fondiaria).
Il M. tornò al governo nel maggio 1906 1888; L'imperatore Guglielmo I e lo Stato costituzionale germanico, ibid. 1888; La Rivoluzione francese e la sua ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] ; F. Calasso, Il problema storico del diritto comune, in Introduzione al diritto comune, Milano 1951, p. 85; A. Cavanna, di G. N. d’Asti (1518), in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, XXIX (2003), pp. 33-70; Id., Luoghi letterari ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] del diritto in Sardegna.
Nessun dubbio sulla mancanza di ogni influenza germanica, ma semmai, proprio come a Venezia, una presenza più o commune.Siandava oltre le concezioni allora correnti sul diritto comune, e di qui partirono, pochi anni dopo, G ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] diritto, il periodo di perfezionamento compiuto in Germania sotto la guida degli ultimi diretti scolari del sec. XVI al XVIII, all'epoca dell'egemonia del diritto romano comune; il quarto infine, quello della codificazione, i cui inizi erano ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] . (art. 75 c.c.). Si dice p. unilaterale quella in cui i parenti hanno in comune un solo ascendente; bilaterale se hanno in comune due ascendenti: tale è il caso dei fratelli germani (che hanno in comune il padre e la madre); i fratelli che hanno in ...
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taglione diritto Pena comune a tutti i popoli antichi, consistente nell’infliggere all’autore di una lesione personale un’uguale lesione. Già conosciuta nel codice di Hammurabi (18° sec. a.C.) e in alcune [...] la pena del t. per il membrum ruptum, cioè secondo la comune opinione, per quelle lesioni gravi che comportano la perdita di un ma in epoca storica, nelle leggi scritte dei popoli germanici altomedievali, è di fatto inesistente. Negli statuti italiani ...
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(ant. banno) Annuncio pubblico, in origine letto e anzi gridato da un messo, il banditore, per comunicare al popolo le decisioni dell’autorità. Mediante l’ eribanno (b. dell’esercito), l’imperatore romano-germanico [...] chi insidiava la quiete pubblica: chi commetteva dunque reati comuni, ma anche, e in alcuni momenti in primo carattere politico e finì soprattutto col riguardare colpevoli di reati comuni. A questo si deve il cambiamento di significato della parola ...
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Nell’antico diritto germanico, lo stato di inimicizia che si creava fra la parentela dell’offeso e quella di chi era ritenuto responsabile del fatto che si voleva vendicare. La f. era deliberata dal gruppo [...] sottrarsi all’obbligo di parteciparvi fino a che il torto, che si considerava fatto a tutto il gruppo, non fosse pienamente vendicato, o il gruppo nemico non si fosse piegato a dare soddisfazione mediante un indennizzo fissato di comune accordo. ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] altro oggetto di uso personale. Quando un lavoro viene fatto in comune dai membri di una o più famiglie, per es. la restrizioni che quelle stabilite dalla legge"; par. 903 cod. germanico: "il proprietario di una cosa, salvo contrarie disposizioni di ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] basse: e ciò avviene anche nell'India. Un costume che è comune a tutte le caste e che è fra le maggiori cause del diretta al Giappone, poi vengono, acquirenti minori, la Cina, la Germania, il Belgio e, via Anversa, l'Europa centrale. La Gran ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...