SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] si portava dietro, come si è detto, dagli anni trascorsi in Germania, a contatto con la realtà e i problemi, le forze e al fatto che l'imperatore spese in Italia e nella lotta coi comuni e col papato la massima parte della sua attività, delle sue ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] visite economiche' di Sisto V, "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 2, 1976, pp. 183-202; K. G. Giubbini-L. Londei, La visita di mons. Innocenzo Malvasia alle comunità dell'Umbria: Perugia, Todi, Assisi, Perugia 1994; C. Mandel, ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] come le manovre dello Sforza finissero per favorire i comuni nemici luterani. Falliti i tentativi diplomatici, si ), 22-6, 28; Segr. Stato, Spagna, 1, 2, 39, 469; Segr. Stato, Germania, 4, 10, 64-6, 730, 762-64; Segr. Stato, Napoli, 319, 319A, 412 ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] fino al 1275. Una situazione analoga si registra in Pomerania, dove intorno al 1300 trentotto comuni possedevano lo statuto di città.
Nell'intera Germania intorno al 1300 si contavano circa tremila città, che comunque non oltrepassavano per lo più i ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sfigurati da danni o da restauri.
Per incarico dell'Istituto Archeologico Germanico l'allievo di O. Jalm, F. Matz († 1874) assunse il lato posteriore liscio. Questa rimane in seguito la caratteristica comune a tutti i s. dell'Urbe, mentre quelli di ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e da papa Alessandro VI che si può vedere in «Storia e critica» (il bollettino dell’Istituto storico germanico di Roma), 73-74, pp. 33-34 – l’ampia discussione di G ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] via Veneto al Tritone a Prati. Un direttore dell'Istituto Storico Germanico di Roma, il prof. Elze, in un congresso della Società fra due parti, animate entrambe dalla ricerca del bene comune, senza risentimenti né spirito di vendetta. L'Intesa ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Perge, per esempio, tentò addirittura di dimostrare la nozione comune 1 di Euclide, secondo cui cose uguali a una stessa sono , come poi avrebbe fatto anche il nipote di Augusto, Germanico. Anche per le sue connessioni con i problemi del calendario ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] celebrazione della domenica quale giorno festivo, l’istituzione di feste comuni (calendario del Feriale Campanum) o l’adozione della preghiera del mondo antico.
I giubilei costantiniani
Anche in Germania il 1906 e il 1913 furono occasione di scritti ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] in I poteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania nel Medioevo (a cura di C. G. Mor e H. Schmidinger), Bologna 1979, pp. 283-328.
Keller, H., Gli inizi del comune in Lombardia: limiti della documentazione e metodi di ricerca, in L'evoluzione ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...
almenda
almènda s. f. [dal lat. mediev. almenda, che è dal germ. almende, propr. «proprietà comune»]. – Nel medioevo germanico, territorio comune indiviso, situato fuori del villaggio agricolo, dove tutti i membri della comunità potevano andare...