BANDINI, Germanico
Paolo Prodi
Nato nel 1532 o nel 1533 a Siena, figlio di Mario e nipote di Francesco Bandini, arcivescovo di quella città, fu indirizzato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. [...] Nel 1546 fu nominato cavaliere aurato e conte palatino lateranense, nel 1560 vescovo coadiutore di Siena con diritto di successione, a fianco dello zio ormai d'età molto avanzata. Come ausiliare di Siena ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] . II, 130; Arm. XI, 62; Fondo Borghese, III, 15c, 18, 52A, 65D-E, 89A-C, 91A-D, 96A-J; Segreteria di Stato, Germania, 14, 68, 95, 100, 101; ibid., Napoli 16; ibid., Polonia, 35, 361; ibid., Nunz. diverse, 236, 246; Roma, Biblioteca Vallicelliana, Mss ...
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AGANONE
Giovanni Cremaschi
Forse franco o germanico di origine, tra i presuli stabiliti dai Carolingi nelle sedi italiane, fu, godendo di alta stima e autorità, in qualità di vescovo di Bergamo, negli [...] anni dall'837 all'867, tra i più colti ed attivi. Il 21 giugno 840, insieme con Ramperto, vescovo di Brescia, alla dieta di Ingelheim si trovò a fianco dell'imperatore Lotario I, il quale tra l'840 e l'850 ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] Baldo. Ciò non gli impedisce di allontanarsi dalle visuali tradizionali nell'esame di temi più diffusamente sentiti in ambiente germanico ad (es. la voce: feudum).
La formazione e gli intenti del B. teologo acquistano particolare risalto quind'egli ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] Collegio Germanico di Roma prese gli ordini e si laureò in diritto a Perugia. Nominato sotto il pontificato di Gregorio XIII referendario delle due Segnature, sappiamo che venne largamente beneficato e sostenuto dal cardinale Alessandro Farnese, che ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] nell'impresa compare un altro sacerdote, di quattro anni più giovane dell'E., egli pure ex allievo del pontificio collegio germanico e dell'università Gregoriana, che col 1ºgenn. 1897 era diventato redattore de La Voce cattolica, l'organo di stampa ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] del Regno di Napoli presso il papa. Compiuti i primi studi presso il collegio germanico a Roma, nel 1567 il D. si recò a studiare diritto a Perugia, presso il collegio della Sapienza Vecchia. Entrò qui in contatto con l'Accademia degli Eccentrici e ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] ma il p. Mauro da Leonessa dimostrò tale notizia priva di fondamento.
Dal 1637 al 1642 l'A. fu rettore del Collegio germanico di Roma, dove pure fu oggetto di critiche e di denunzie a causa della sua troppo spiccata francofilia. In questo caso, però ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il fratello Ludovico, maggiore di cinque anni, entrò nel Collegio germanico di Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, ricattolicizzazione di Gregorio XV. Ai nunzi inviati in Germania fu soprattutto raccomandata la vigilanza nei confronti di ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] khan Boris. Da poco battezzato da un vescovo bizantino, il sovrano bulgaro si era rivolto al papa e a Ludovico II il Germanico per ottenere, tra l'altro, l'autorizzazione a istituire nel suo Regno una Chiesa autonoma, autorizzazione che gli era stata ...
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