COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] -italica, e forse anche terramaricola, degli Etruschi; cfr. Leonardo, II, [1926], pp. 331, 348 s.); il presupposto (germanico-"bismarckiano", preesistente al Beloch, ma condiviso da lui e dai suoi discepoli) dell'"unità nazionale", anche, o massime ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] e storia dell'arte, dell'Istituto di studi romani, della Società italiana per il progresso delle scienze, dell'Istituto archeologico germanico. Morì a Roma il 26 genn. 1957.
Vari furono i lavori di scavo, esplorazione, restauro, da lui promossi nel ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] e Aretusa, i cuicalchi, insieme con altri ancora citati dal Righetti, sono nella raccolta Cades dell'Istituto archeologico germanico di Roma. Dei calchi dei ritratti di Omero, Lucio Vero,Nerone,Bruto,Mecenate, conservati secondo il Righetti nel ...
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Syberberg, Hans Jürgen
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato a Nossendorf l'8 dicembre 1935. La sua opera (solo in parte assimilabile al Neuer Deutscher Film) si è spinta [...] in un caleidoscopio delirante e iperreale di visioni in cui, tra passato e futuro, si riversa l'anima wagneriana della Germania decadente e poi espressionista. In Karl May (1974) il regista racconta, tramite una fitta tessitura di suoni e immagini ...
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Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] di E. Raupach, rappresentata nel 1829 e rielaborata nel 1835. Nonostante l'accostamento, visibile in quest'opera, allo stile germanico, le ostilità dell'ambiente berlinese si fecero sempre più accanite, e dopo un viaggio in Italia e in Francia nel ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] 1684: La divisione del mondo (1675, libretto G.C. Corradi), Eteocle e Polinice (1675, T. Fattorini), Adone in Cipro (1676), Germanico sul Reno (1676, G.C. Corradi), Pausania (1681; G. Frisari), Lisimaco (1682, G. Sinibaldi, revisione di A. Aureli), I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] privato della cattedra di storia antica, che passò a Pais, radicalizzando le già forti tensioni con la scuola dello studioso germanico. Al reintegro di Beloch, nel 1923, tenne la cattedra di storia romana fino al 1931, anno del collocamento a riposo ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] fino alla glossa di Accursio. La posizione del G., nell'attenzione rivolta agli altri diritti, il canonico e perfino il germanico, indubbiamente se ne allontanava, dando voce a un mondo ben più vasto e articolato di quello che si radunava nelle aule ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] (1573-1576), a cura di W.E. Schwarz, Paderborn 1898, ad ind.; Die Nuntiatur am Kaiserhofe. 1585 (1584-1590), II, 1, Germanico Malaspina und Filippo Sega (Giovanni Andrea Caligari in Graz), a cura di R. Reichenberger, Paderborn 1905, ad ind.; S. Monti ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] da coloro che avevano una profonda esperienza di studi romanzi: J. Rousselot in Francia, H. Schuchardt e Joh. Schinidt in Germania, G. I. Ascoli in Italia; agli inizi del secolo furono riprese dal dialettologo romanista J.-L. Gillièron in Francia.
Il ...
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