DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] si mantenesse aperta la convocazione, in attesa d'una pace fra Asburgo e Valois, per evitare il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se Paolo III non l'accolse, servì ad aumentare la già alta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] Patetta, un altro tra i maggiori, che si rifaceva anche lui all’impostazione data da von Savigny e da chi, in Germania e in Italia, ne aveva seguito le tracce.
Così si scoprì una quantità di scritti perduti e si recuperarono strumenti fondamentali ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] erano allora negli anni del fascismo la retorica ufficiale, e che erano state ed erano l'etica dell'alpinismo acrobatico germanico. C'era però anche una inconciliabile contraddizione tra il suo rapporto di lavoro dipendente e l'impegno alpinistico. I ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] fede e di propugnare idee razionaliste. La condanna non sortì alcun effetto e Federico restò saldo nel suo potere, in Germania come in Italia e in Oriente. I pisani, filoimperiali, ardirono addirittura catturare, presso l’isola del Giglio, le navi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Vienna, 42-43, 43A; Fondo Albani, 196; Segreteria di Stato, Colonia, 230; Fiandra, 12, 97-105, 150-152, 156, 163-164, 183-185; Germania, 228-231, 277-286, 287A, 499-502, 506, 526, 547, 719-720, 721B; Polonia, 138-140, 143-150, 201, 221, 372; Bologna ...
Leggi Tutto
DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] archeol., XIX [1942-43], pp. 389-96). Dal 1941 era divenuto socio corrispondente dell'Istituto archeologico germanico (socio ordinario nel 1953).
Trascorse interamente a Roma gli anni del secondo conflitto mondiale, particolarmente impegnato, specie ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] questo complesso (Lotti, 1977, p. 27); il 21 sett. 1748 gli fu affidata la costruzione ex novo del collegio Germanico-Ungarico sulla destra della chiesa di S. Apollinare, allora appena terminata dal Fuga (Bösel-Garms, 1981; Bösel, 1985). Fu ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] il corso dell'anno" (p. XLIII). Anche in due case di Senigallia e di Monterado, appartenenti al Collegio Germanico, di cui gli era protettore (apparteneva al patrimonio della soppressa Compagnia di Gesù), introdusse modeste filature di canapa, cotone ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] , poiché tenne a Spilimbergo la cattedra di professore di grammatica greca, e a cui il D. attribuì il De bello Germanico, ove trattasi della guerra tra Massimiliano I imperatore d'Austria e la Repubblica di Venezia (1508), combattuta anche nel Cadore ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] protettore dell'Ordine di Malta e dal 1578 protettore dei frati minori; nel 1580 ebbe il ruolo di protettore del Collegio germanico ed esercitò più tardi analoga funzione a vantaggio del Collegio illirico.
Il G. ebbe altresì più volte l'onere di ...
Leggi Tutto