. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] Ebrei, la conoscenza ottenuta per mezzo dei documenti geroglifici e cuneiformi della geografia, dell'etnografia, della storia ). La Palestina era in quel tempo sottratta all'egemonia egiziana che vi si era esercitata fino allora; l'Egitto stesso ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] che del resto è analoga a quella dei palazzi egiziani, mantenutasi ininterrottamente fino ad oggi nelle abitazioni signorili e e pesante: i muri erano letteralmente ricoperti di geroglifici e di figure, decorazioni a rilievo di carattere geometrico ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] antichità in seguito alla scoperta e alla lettura dei documenti geroglifici e cuneiformi, non consente più di collocare le prime Solo però con lo sbarco di truppe italiane a Massaua, allora egiziana, avvenuto il 5 febbraio 1885, l'Italia è tratta a ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] già a partire dal 3° millennio a.C., erano abitate da egiziani, e vi si parlava e scriveva la loro lingua. Si segnala re, il cui nome compare in una lunga iscrizione hittita geroglifica adiacente: Taitas, signore del paese di Patasatini, nella piana ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] già a partire dal 3° millennio a.C., erano abitate da egiziani, e vi si parlava e scriveva la loro lingua. Si segnala re, il cui nome compare in una lunga iscrizione hittita geroglifica adiacente: Taitas, signore del paese di Patasatini, nella piana ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] a una scrittura puramente alfabetica, composta peraltro di sole consonanti, poiché la scrittura geroglifica non suole esprimere le vocali. T'uttavia gli Egiziani non giunsero a compiere questa trasformazione radicale del loro sistema tradizionale di ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] 'arte fu certo anteriore, e ha nel materiale durevole (pietra, metallo) assai più antichi documenti grafici (monumenti egiziani con geroglifici, tavolette e sigilli assiri, ecc.), ma non così nel materiale, fragile e labile, dei codici o manoscritti ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] : con motivi figurati complessi e caratteri cuneiformi sui cilindri babilonesi, simboli e geroglifici sugli "scarabei" egiziani, composizioni miniaturistiche, suggerite dalle credenze religiose, come dalla pura fantasia degli artisti intagliatori ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] Ebrei abbiano conosciuto questi fiori. Anche gli antichi Egiziani devono aver conosciuto le rose piuttosto tardi, perché le più antiche documentazioni risalgono al papiro medico di Berlino e ai geroglifici dei tempi di Rameśśêśe II. Presso i Greci ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] di rame; vi sono disegnate delle figure umane, un grifo e dei geroglifici d'oro; essa, come il pugnale, porta il cartello reale di Amosis che abbiamo detto essere circa il medesimo dei monumenti egiziani sopra descritti; ma dal punto di vista tecnico ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
accometare
v. intr. Atterrare sulla superficie di una cometa; compiere un accometaggio. ◆ Questa manovra porterà Rosetta praticamente alla stessa velocità della cometa (55.000 km/h) e la inserirà in un'orbita iniziale a una distanza di 100...