PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] e due parapetti) nella chiesa di S. Gerolamo dei Gesuati a Milano, disposti dal priore Nicolò Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e campagna di Milano ne’ secoli bassi, a cura di M. Fabi, VI, Milano ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] in essi trovavano espressione.
Frattanto il fratello minore dell'I., Gerolamo, dopo avere anch'egli seguito tutto l'iter formativo accademico, la scena nel microcosmo di una trattoria di campagna alle porte di Milano, eletta a ideale osservatorio ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] ebbero effetto (Morscheck, Antonio M.). La nuova campagna di lavori per la facciata venne diretta da due atti che nel novembre 1493 formalizzavano l'associazione di Pace Gaggini e Gerolamo Viscardi a questa impresa (Morscheck, 1978, pp. 298 s. docc. ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] S. Tommaso a Treviso, costruita nell'ambito della campagna di fortificazioni del Dominio dopo i tragici anni di Agnadello al G. l'incarico per l'altare del celebre diarista Gerolamo Priuli nella nuova chiesa dei canonici lateranensi di S. Salvador ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] esigere crediti in Roma (ASC, Atti dei notai, 771, Gerolamo Vaccani, 17 aprile 1564, carte non numerate). Pur spostandosi a nell’Ottocento la veste medievale di S. Abondio, di quella campagna di lavori rimane tuttavia l’opera più ambiziosa, cioè la ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] Marmora, dipinta nel 1869 per il conte Emilio Borromeo, che tra il 1855 e il 1856 era stato aiutante del generale nella campagna di Crimea (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, p. 119); e La battaglia di Bezzecca del 21 luglio 1866 (Roma ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] Cattaneo e più tardi portato a compimento da Girolamo Campagna.
Il 4 luglio 1576 il G. dettò il Rigoni, Vicenza 1999, pp. 81-99; F. De Gramatica, V. e Gian Gerolamo Grandi, in Donatello e il suo tempo. Il bronzetto a Padova nel Quattrocento e nel ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] accesso alla città.
Esso prevedeva, sulla direttrice che dalla campagna conduce a porta Nuova, e quindi al cuore della militari di Michele Sanmicheli di Gaetano Pinali, Francesco Ronzani e Gerolamo Luciolli con dedica al G., che ispirò, promosse e ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] già dal 1646. L'altare del XVI secolo di Giacomo Campagna venne modificato dal G. in parte imitando l'opera famiglia i due tornarono a lavorare nel 1663 scolpendo il Ritratto di Gerolamo Sala e le figure di Pallade e Mercurio (disperse).
Nel 1658 ...
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LUINI, Aurelio
Pietro Marani
Figlio di Bernardino e di Margherita Lomazzo, nacque a Milano nel 1530.
Quarto figlio di Bernardino, era fratello di Tobia, Evangelista e Giovan Pietro. Lavorò con quest'ultimo, [...] Bergamini, e indica che committente del ciclo fu la badessa Gerolama Brivio che fissava il compenso in 60 scudi d'oro , Un ciclo di affreschi, due artisti e una bottega a S. Maria di Campagna a Pallanza, in Arte lombarda, LII (1979), pp. 90-106; Id., ...
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