Secondogenito di Dinomene, dopo essere stato posto al governo di Gela dal fratello Gelone, gli succedette nel 478-77 a. C. nella signoria di Siracusa. Venuto in conflitto con il fratello minore Polizelo, [...] il poeta Simonide scongiurò il conflitto (476). Quindi Gerone, trasportati a Leontini gli abitanti di Nasso e Nel 474 accorse in aiuto dei Cumani minacciati dagli Etruschi, contro i quali riportò, nelle acque di Cuma, una splendida vittoria, esaltata ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] . L’isola ha forma triangolare, da cui l’antico nome di Trinacria, con i vertici: a NE Capo Peloro o Punta del Faro, verso la Calabria, da sui Cartaginesi a Imera (480) e quella navale di Gerone sugli Etruschi a Cuma (474). La caduta dei Dinomenidi ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] La prima scena con parascenî molto sporgenti, e canale profondo destinato al sipario, sarebbe dell'età di GeroneI. All'età di Gerone II appartiene un rimaneggiamento della scena. Fu in questo periodo che le varie kerkides vennero designate con nomi ...
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1. Tiranno di Gela tra la fine del 6º sec. a. C. e il 491: è il capostipite dei Dinomenidi (v.). 2. Nipote del precedente, figlio di GeroneI che lo designò, ancora bambino, re della città di Etna da lui [...] fondata. Fu ucciso nel 451 a. C. circa. 3. Siracusano (3º sec. a. C.), partecipò all'uccisione del tiranno Geronimo (214); cercò poi di sbarazzarsi di Ippocrate, avversario dei Romani, ma fu da lui fatto ...
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ONFACE ('Ομϕάκη)
Guido Libertini
Piccola città dei Sicani, nella Sicilia meridionale, non lungi da Gela. Nelle oscure lotte sostenute nel sec. VII dai Geloi contro le vicine popolazioni, sarebbe stata [...] in un papiro che conteneva il sommario di un testo storico inedito e che ricordava le lotte dei democratici contro i mercenarî di Gerone, i quali nel 461/460 vi si erano rifugiati. Per il Cluverio O. era la città di Cocalo fortificata da Dedalo ...
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GELONE (Γέλων)
Gaetano Mario Columba
Signore di Siracusa e vincitore dei Cartaginesi (detto anche Gelone I). Nativo di Gela, fu il primogenito di Dinomene, che dopo di lui ebbe ancora cinque figli (v. [...] signore, lasciando il governo di Gela al fratello Gerone. Egli fu pertanto uno dei sovrani più potenti C., d'idropisia.
Bibl.: A. Holm, Storia della Sicilia nell'antichità (trad. ital.), I, p. 386 segg.; E. A. Freeman, Hist. of Sicily, II, Oxford 1882 ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] ha davanti tracce di tagli per l'impostazione del palcoscenico e delle antenne per manovrare gli scenari; è il t. di GeroneI eseguito dall'architetto Damokopos ai tempi di Eschilo che continua dal 475 fino al 335 quando, nel rinnovamento politico di ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] tentativi di espansione di Anassilao di Reggio. Nel 474 a.C., nella celebre battaglia di Cuma, la flotta di Gerone sconfisse gli Etruschi, i quali dovettero abbandonare definitivamente le loro mire nel golfo campano, che Cuma non era più in grado di ...
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Console (263 a. C.), vinse Gerone e i Cartaginesi, e liberò Messina, onde il soprannome di Messalla; espose a Roma un quadro rappresentante la sua vittoria, portò il primo orologio solare da Catania a [...] Roma; fu infine censore (252) ...
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Nato da modesta famiglia a Siracusa verso il 306 a. C., dopo aver militato con onore contro i Cartaginesi, fu riconosciuto stratego, insieme ad Artemidoro, in seguito a iniziativa dei soldati (275-74). [...] Romani e Mamertini, i Cartaginesi e Gerone assediarono la città (264). L'anno seguente, quando i Romani sbarcarono quattro legioni dette al proprio popolo un solido ordinamento tributario che i Romani estesero anche a quella parte della Sicilia che ...
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raid mirato
loc. s.le m. Incursione programmata contro un obiettivo specifico precedentemente individuato. ◆ «Anche Al Aqsa – hanno annunciato per la prima volta i suoi dirigenti – si unisce alla tregua». Ma resta il problema delle sue molte...