Cardinale (Roma 1540 - ivi 1603). A undici anni già improvvisava poesie e musica, di qui il soprannome di Poetino. Professore allo studio di Ferrara (1557), fu poi chiamato a Roma da Pio IV che lo nominò [...] Borromeo e ispirato ai principî morali ed educativi della Controriforma. Per il suo elegante stile latino l'A. fu considerato successore del Bembo; fu uno dei revisori della GerusalemmeLiberata del Tasso, della quale non colse l'alto valore poetico. ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] Schnorr von Carolsfeld e Cornelius dipinsero nel Casino Massimo al Laterano la Divina Commedia, l’Orlando Furioso e la Gerusalemmeliberata (1817-30).
Ai N. si rifece parte del movimento purista italiano, il cui manifesto (1843) fu sottoscritto anche ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Rospigliosi tornò all'opera spettacolare e grandiosa con Il palazzo incantato d'Atlante ovvero La guerriera amante (tratta dalla Gerusalemmeliberata, con musica di L. Rossi e scenografie di A. Sacchi). L'opera, rappresentata il 22 febbraio a palazzo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] 452; C. Scarpati, Tasso, i classici e i moderni, Padova 1995, ad indicem; E. Scotti, Il problema testuale della "Gerusalemmeliberata", in Italianistica, XXIV (1995), pp. 483-500 passim; Per C. Borretti. Studi…, Milano 1996, ad ind.; E. Ardissino, "L ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] un codice (Modena). Nel 1822 iniziò la collaborazione alle Memorie di religione con una serie di Osservazioni sopr'alcune varie lezioni della GerusalemmeLiberata (s.1, IV[1822], pp. 155-162, 497-50; VI [1824], pp. 145-163 e VIII [1825], pp. 179-204 ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Ferrari, pubblicate in sei volumi. Fra i letterati milanesi fu in particolare amicizia con Domenico Balestrieri, traduttore della Gerusalemmeliberata in versi milanesi, che sin dal 1776 aveva dedicato al D. le Rime toscane e milanesi (Milano 1776 ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] Pisa-Roma 2008, pp. 67-86; M. Navone, Dalla parte di Tasso. Giulio Guastavini e il dibattito sulla Gerusalemmeliberata, Alessandria 2011, ad ind.; P. Petteruti Pellegrino, “Havete essempio?”. Le annotazioni inedite di Attendolo al canzoniere di Dell ...
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CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] di studi fino alla classe di grammatica, aveva certe conoscenze letterarie, perché declamava ai suoi discepoli versi della Gerusalemmeliberata del Tasso, recitava loro le canzonette devote di Felice da Cantalice e i pii sonetti di Filippo Neri, e ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] è parte della folta produzione epico-religiosa primosecentesca che, ispirata dal modello di epos cristiano della Gerusalemmeliberata tassiana, ne riprendeva in chiave estremizzata e confessionale le componenti del magismo e del demoniaco eliminando ...
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argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...