GERUSALEMME
Red.
Museo di Israele. - Il Museo di Israele è una confederazione di musei, radunati in una serie di edifici intercomunicanti, appositamente costruiti. Iniziato nel 1961 fu inaugurato nel [...] 1965 e comprende il Bezalel National Art Museum, il Samuel Bronfmann Biblical and Archaeological Museum, lo Youth Wing (Children's Museum), il Santuario dei "libri del Mar Morto", il Samuel and Jane Gottesman ...
Leggi Tutto
Primogenita (m. 1160) di Baldovino II, re di Gerusalemme, e di Morfia, nel 1129 sposò Folco d'Angiò, insieme al quale successe al padre nel 1131. Alla morte del marito (1143), assunse la reggenza per il [...] figlio minorenne Baldovino III, cercando di mantenere il potere anche quando questi raggiunse la maggior età. Costretta nel 1152 a ritirarsi dal governo, mantenne solo la signoria di Nablusa ...
Leggi Tutto
Primo maestro dei Giovanniti (Saint-Geniez, Martigues, 1040 circa - Gerusalemme 1120) da lui stesso fondati (1099), rese grandi servigi alla prima crociata, e a Gerusalemme si dedicò all'assistenza di [...] pellegrini e malati ...
Leggi Tutto
Scrittore bizantino (sec. 7º), fratello adottivo di s. Giovanni Damasceno. Scrisse canoni molto ammirati dai Bizantini, e un commento alle poesie di s. Gregorio Nazianzeno. ...
Leggi Tutto
Cugino (m. Gerusalemme 1131) di Baldovino I, lo seguì nella crociata; fu conte di Edessa dal 1100 al 1118. Chiamato a succedere a Baldovino I nel regno di Gerusalemme (1118), lottò vittoriosamente contro [...] il sultano di Aleppo, al-Ghāzī (1120). Tentò per due volte invano (1126 e 1129) di espugnare Damasco. Gli successe la figlia Melisenda, col marito Folco V d'Angiò che, all'atto del matrimonio, aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
Fratello (1058-1118) di Goffredo di Buglione, nel 1096 lo seguì nella prima crociata. Venuto a contrasto con Tancredi d'Altavilla per il possesso di Tarso, in Cilicia, si staccò dal grosso dell'esercito [...] divenne signore (1097). La cedette (1100) al cugino Baldovino di Bourg, quando fu chiamato a succedere al fratello Goffredo a Gerusalemme, dove per primo assunse il titolo di re. Organizzò saldamente il regno e lo ampliò conquistando con l'aiuto di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1131 - m. Beirut 1162) di Folco V d'Angiò e di Melisenda, figlia di Baldovino II, divenne re di Gerusalemme nel 1144, alla morte del padre, sotto la reggenza dell'ambiziosissima madre. Dopo [...] aver preso parte, giovanissimo, a imprese guerresche, tra cui l'infelice spedizione su Damasco (1148), si fece cedere con la forza dalla madre il potere (1152). L'anno successivo espugnò Ascalona, concedendola ...
Leggi Tutto
Figlio (1160-1185) di re Amalrico I, gli successe nel 1173. Nonostante le vittorie di Ramleh (1177) e di Tiberiade (1182), non poté impedire, data la rivalità tra i principi e l'indifferenza dell'Europa ai suoi appelli, che il Saladino, riunendo l'Egitto e la Siria, accerchiasse il suo regno. Aggravatasi la lebbra di cui soffriva fin da fanciullo, nominò reggente il cognato Guido da Lusignano, con ...
Leggi Tutto
Patriarca (m. 1118) di Gerusalemme, di origine fiamminga. Partì per la Terra Santa con la prima crociata nel 1095, al seguito di Eude, vescovo di Bayeux. Patriarca di Gerusalemme nel 1099, si trovò in [...] con l'arcivescovo Daimberto di Pisa, che fece annullare dal papa l'elezione. A. tuttavia conservò sempre grande importanza a Gerusalemme, ed ebbe notevole parte nell'opposizione a Daimberto, nominato a sua volta patriarca, e nelldi Baldovino al trono ...
Leggi Tutto
Economista (Chicago 1922 - Gerusalemme 1995), prof. nelle univ. di Chicago e Illinois, nella scuola E. Kaplan di scienze sociali di Gerusalemme (1949), e, dal 1957, nell'univ. di Gerusalemme. Socio straniero [...] dei Lincei (1991). Il suo tentativo di integrare la teoria del valore con la teoria monetaria e con quella dell'occupazione (Money, interest and price. An integration of monetary and value theory, 1956, ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...