FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] convertire con la parola lo stesso sultano con cui Federico stipula una tregua decennale e da cui ottiene senza colpo ferire Gerusalemme. Entrambi sono schierati a favore dell'ortodossia: F. combatte con le parole e con l'esempio in difesa di quella ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] e accettazione del sacrificio. Il f. bruciava continuamente sul grande ‘altare del f.’ nel cortile esteriore del tempio di Gerusalemme. D’altra parte il f. è purificatore e distruttore, perciò esso monda (purgatorio) e punisce (inferno).
Scienza ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di dibattito culturale e di divulgazione storico filosofica dell'ebraismo italiano. Nello stesso anno si recò a Gerusalemme per partecipare alla cerimonia di inaugurazione dell'Università ebraica. Membro dell'Unione delle comunità israelitiche dal ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] è parte della folta produzione epico-religiosa primosecentesca che, ispirata dal modello di epos cristiano della Gerusalemme liberata tassiana, ne riprendeva in chiave estremizzata e confessionale le componenti del magismo e del demoniaco eliminando ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] mostrano l'esistenza di due cicli, uno dedicato a Cristo, l'altro a s. Pietro. Quest'ultimo raffigura la sua predicazione a Gerusalemme, Antiochia e Roma, la sua lotta con Simon Mago e il suo martirio; nelle immagini in cui predica, l'apostolo è ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] mostrano l'esistenza di due cicli, uno dedicato a Cristo, l'altro a s. Pietro. Quest'ultimo raffigura la sua predicazione a Gerusalemme, Antiochia e Roma, la sua lotta con Simon Mago e il suo martirio; nelle immagini in cui predica, l'apostolo è ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] alto il nome della scienza ecclesiastica nelle città di provincia, e il centro di studî biblici fondato a Gerusalemme dal domenicano M.-J. Lagrange pubblicava dal 1892 una Revue biblique internationale diventata ben presto organo autorevolissimo ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] .
Il Cervini rientrò a Roma nell'ottobre 1540, ricevendo poco dopo il titolo cardinalizio di S. Croce in Gerusalemme. Salito al più alto grado nella considerazione del papa, partecipò all'elaborazione della strategia della Sede apostolica in reazione ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Graz 1961, pp. 162-191). Di questo gruppo fece parte, accanto a Guido, il successore di Aimerico, Gerardo di S. Croce in Gerusalemme, che rimase cancelliere anche durante il pontificato di C. II e gli successe sul trono di S. Pietro col nome di Lucio ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] nonché Eutropio. La compilazione, frettolosa, è talvolta ridicola, come quando copia s. Gerolamo a proposito di una porta di Gerusalemme "qua Bethleem egredimur" (II, 142 Mommsen). L'adulazione per i sovrani gotici gli fa trasformare la battaglia di ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...