Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] 24) ricerca nelle profezie dell'ecloga il preannunzio della nascita di Cristo; S. Agostino (De Civ. Dei, X, 27) vi posto in esse per noi. In ogni essere è inscritto il sacrificio di Gesù e vi appare l'idea della Chiesa, l'immagine delle Virtù e ...
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Titolo del libro che, nel Nuovo Testamento, segue immediatamente i Vangeli.
Ha una funzione intermedia: continua, nella narrazione dei fatti, i Vangeli e incornicia l'insegnamento apostolico contenuto [...] in Colossesi, IV, 14 ("vi saluta Luca il caro medico"), in Filemone, 24 ("ti saluta Epafra mio compagno di prigionia in CristoGesù, Marco, Aristarco, Demade e Luca, miei collaboratori"), in II Timoteo, IV, 10, 11 ("Luca è solo con me"). Inoltre la ...
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Gesuita italiano e celebre missionario, nacque a Brescia nel 1582. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1600, e vi si distinse per la sua inclinazione alle scienze matematiche e alla teologia. Inviato missionario [...] 1641 da un sottoprefetto cinese Tso, è stato recentemente pubblicato dal Wieger.
È assai importante la traduzione della vita di Cristo del padre Nadal di cui l'A. nel 1657 diede la prima edizione, facendovi riprodurre da incisori cinesi le incisioni ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] sulla predicazione della parola di Dio, e riconosce come unico capo non il papa, i vescovi o i concili, ma GesùCristo. Essa costituisce una realtà per lo più invisibile, che nasce nei cuori degli uomini piuttosto che nelle strutture esteriori e nei ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] alla medesima conclusione politica, pur prendendo la comunione gli uni a fianco degli altri. Partendo dalla fede in GesùCristo, non vedo nessuna politica che possa essere destinata a diventare quella di tutti". Constatazioni di questo genere ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] c'è il richiamo continuo all'esperienza e alla vita di Cristo: l'augurio è quello di un'accoglienza, in tutto il grandi momenti dell'azione dello Spirito Santo, il concepimento di Gesù e la discesa dello Spirito Santo nella Pentecoste: madre ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] organico e generale il problema della perfezione cristiana quale è indicato dal Vangelo. Nello studio e nella discussione della virtù che GesùCristo stesso ha praticato nella sua vita con i discepoli, e di cui è quindi stato a tutti esempio, B., con ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] '. Non è certo un caso che il più coerente tra questi teologi, l'Altizer, parli della morte di Dio Padre in GesùCristo. L'eliminazione dell'idea del Padre doveva giungere fino alla teologia.
Da quanto finora si è detto, appare chiaro quale sia ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] santa lancia, la reliquia costituita dalla punta della lancia con cui, secondo la tradizione, s. Longino trapassò il costato di GesùCristo. Pervenuto a Roma il 31 maggio 1492, il cimelio venne portato al palazzo apostolico, dove I. VIII lo tenne ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] medievale si ricollegano a queste tre categorie. La storia ha consacrato i luoghi ove si è svolta la vicenda terrena di GesùCristo, e il p. in Terra Santa, in particolare a Gerusalemme, cominciò a costituire un fenomeno organizzato già ai tempi del ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...