Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Stato", di un sistema economico subordinato alla legge del profitto, richiamando gli uomini al vangelo e alla "morale di GesùCristo". Di fronte alla nuova realtà del mondo moderno il vescovo di Perugia chiama a raccolta anche il laicato cattolico ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] al papa». Guglielmo rispose il 3 settembre, dichiarando che non riconosceva altro mediatore con Dio che Nostro Signor GesùCristo. Al di là di questo episodio secondario, si deve riconoscere che Leone raccolse i frutti di una resistenza cominciata ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] che lo temono (capp. 22-23), e tra questi benefici è la resurrezione, di cui si hanno le primizie in GesùCristo e che è dimostrata dall'osservazione della natura, dal prodigio dell'araba fenice, che rinasce dalle proprie ceneri, come anche dall ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] e quindi anche nel servizio di Pietro», la priorità dei poveri e l’impegno per i poveri, sull’esempio del ministero di GesùCristo, nel quale «la vita dei cristiani e di ogni Chiesa» deve trovare «la sua forza, il suo alimento, la sua ispirazione ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , O. soppresse gli Ordini mendicanti minori, che vivevano di elemosine senza possedere beni, come i Fratelli della Penitenza di GesùCristo, i cosiddetti Saccati, e i Fratelli di Notre-Dame du Val-Vert. Nel 1286 ribadì l'ordine di scioglimento già ...
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Giovanni Paolo II
Papa (Wadowice, Cracovia, 1920-Città del Vaticano 2005). Karol Wojtyła è stato eletto papa il 16 ott. 1978 succedendo a Giovanni Paolo I. Primo papa non italiano dell’epoca moderna [...] fuori di Roma, e la celebrazione di un anno santo straordinario (1983-84) per il 1950° anno dalla morte di GesùCristo e quindi dalla redenzione. Tra i numerosi documenti del pontificato spiccano le encicliche: la prima, Redemptor hominis (1979), è ...
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antisemitismo
Francesco Tuccari
Le forme dell'odio verso il popolo ebraico
L'antisemitismo ha costituito e costituisce tuttora una delle più significative espressioni del razzismo nella storia dell'umanità. [...] un'immagine negativa degli Ebrei lanciando contro di essi l'accusa di deicidio, cioè di aver contribuito alla morte di GesùCristo. Con la diaspora ‒ compiutasi tra il 1° e il 2° secolo ‒ l'antisemitismo acquistò una nuova concretezza: cacciati dalle ...
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luteranésimo Corpo delle dottrine predicate da M. Lutero e dai suoi seguaci. Fuori dai paesi di lingua tedesca, è detto l. l'insieme delle Chiese professanti tali dottrine. I loro aderenti, detti in Italia [...] magistero ecclesiastico; il primato della grazia sul merito; il primato della fede sulle opere; la centralità di GesùCristo nella vita del cristiano. Oltre alla Sacra Scrittura alla base del l. vi è la confessione di fede detta Confessione augustana ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] le funzioni di governo, dottrina e culto, proprie del fondatore GesùCristo e da lui trasmesse all’apostolo Pietro e ai suoi successori. Secondo la dottrina, GesùCristo, fondando la sua Chiesa come società religiosa e gerarchica, nel collegio ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] che nell’amministrazione dei sacramenti compie il segno sacramentale, cioè quel segno sensibile che in virtù dell’istituzione di GesùCristo produce la grazia sacramentale: in via ordinaria il m. dei sacramenti è un sacerdote, il m. della cresima di ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...