DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] , 1975, p. 72); solo la Flagellazione di Cristo (Belluno, Seminario Gregoriano), tratta peraltro da un'incisione sua bottega, e sono S. Antonio abate che visita s. Paolo eremita, Gesù tra le case di Maria e Marta, Gli angeli che nutrono s. Domenico ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] 339). Durante questo soggiomo il C. avrebbe dipinto un Cristo morto, conservato nel locale liceo classico, e le ante non conosce ancora sosta: nel 1539 finna e data il Battesimo di Gesù per i padri romitani di S. Agostino di Crema, conservato nella ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] avrebbe inviato per tre volte alcune opere a Messina: una Madonna con Gesù, angeli e santi per la "chiesa grande", dodici Storie del serie di opere in corso: tra queste le Storie di Cristo e degli apostoli per S. Giovannino degli scolopi e la ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] l'Annunciazione, la Visitazione e la Presentazione di Gesù che il M. lascia quelli che si possono chiesa di S. Maria della Scala), come altri dipinti tardi quali il Cristo con s. Giovanni Battista e santi camaldolesi della chiesa dei Ss. Biagio ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] quali di circa 4×2 metri, ovvero l’Adorazione dei Magi, il Cristo in trono e santi e il Giudizio di Salomone, datato 1533), , Gallerie dell’Accademia) raffiguranti il dialogo tra l’apostolo Filippo e Gesù (narrato in Gv 14,8). In meno di due anni si ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] priore della chiesa, con Storie di s. Frediano, di Gesù e del Beato Giovanni, con Profeti e Sibille nella volta ed , nel 1526 si impegnò a scolpire per la lunetta destra il gruppo del Cristo morto con Nicodemo, che gli fu pagato nel 1530, e nel '31 ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] dopo l'esecuzione della sola lunetta con l'Entrata di Gesù in Gerusalemme, anch'essa condotta da collaboratori.
Un atto di al tondo centrale dov'è la mezza figura del Cristo benedicente. L'inaspettato arcaismo nella divisione dello spazio e ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] tema del mare in tempesta ricorre in un soggetto sacro, Gesù nella barca degli apostoli impone al mare tempestoso di calmarsi opere presenti nelle collezioni pubbliche si ricordano inoltre: Cristo nell'orto (1858; Napoli, Galleria dell'Accademia), ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] ("perché fa il pittore e lo fa a modo suo"), Charlot, Giovanna d'Arco, Pinocchio, Gesù Bambino ("quanto più è inerme, tanto più è pericoloso"), Cristo incoronato di spine, Arlecchino e Colombina, ecc.: li arrestano proprio perché sono innocenti, come ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] ad esempio La predica del Battista e il Battesimo di Cristo (entrambi conservati in collezioni private napoletane; ibid., nn. presunta parrocchia se davvero abitava nei pressi della chiesa di Gesù e Maria, non ha permesso di confermare la notizia ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...