Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] chiesastica.
La base dottrinale invocata per ascrivere la laicità al patrimonio dottrinale della Chiesa, è il celeberrimo motto diGesùdiNazareth, in risposta alla domanda dei farisei se fosse lecito agli israeliti pagare il tributo a Cesare: «date ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] della religione cristiana il problema che i Padri dovettero affrontare fu quello di ricondurre a unità una molteplicità di interpretazioni del messaggio diGesùdiNazareth. Non solo esistevano comunità cristiane che mettevano in pratica in modo ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] libro del Maestro – del procuratore romano della Giudea, Ponzio Pilato, al momento della condanna di Yeshua Ha-Nozri (GesùdiNazareth). Direttamente ispirato dal Faust di Goethe per la prima vicenda, Master i Margarita la tratta però come se fosse ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] il fondamento dell’autocoscienza della nuova corrente religiosa nell’ambito del giudaismo, cioè GesùdiNazareth. C’è chi lo considera soltanto un uomo dotato di carismi di singolare importanza e chi lo fa assurgere al livello della divinità, con una ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] in numerosi saggi, anche in tre libri (La "Vita diGesù" di Ernesto Renan in Italia, Roma 1900; Gesù Cristo nella letteratura straniera e italiana, Torino 1903; GesùdiNazareth, Modena 1910), di ingenua modernizzazione della figura del Nazareno e ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] nel resto d’Europa e in America. Studiando C. Montefiore, il principale esponente dell’ebraismo liberale inglese, di cui nel 1913 tradusse GesùdiNazareth nel pensiero ebraico contemporaneo per l’editore A.F. Formiggini, il M. divenne un importante ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] la predicazione cristiana produce un genere letterario nuovo – il Vangelo – nel quale sono raccontate gesta e parole diGesùdiNazareth, sulla cui corrispondenza ai criteri del messia perfino i più intimi conservano ragionevoli dubbi: ma è proprio ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] (E. Tolomei, da Virgilio) per soli doppio coro e orchestra.
Per orchestra: Pezzo di concerto, per pianoforte e orchestra; Dal tramonto all'alba: GesùdiNazareth, poema sinfonico (da Arturo Graf, 1909), eseguito con grande successo al teatro Augusteo ...
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TONDELLI, Leone Giorgio
Enrico Galavotti
– Nacque l’8 maggio 1883 a San Bartolomeo in Sassoforte, frazione del comune di Reggio Emilia. Era il quintogenito di Pietro e di Verina Curli, maestri elementari.
La [...] , particolarmente focalizzata sulla storia delle origini cristiane e con una peculiare attenzione dedicata alla figura diGesùdiNazareth, che negli anni successivi lo condusse a pubblicare, accanto ad altri articoli su riviste specializzate ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] Tarso, in Asia Minore, verso la metà del 1° secolo, si converte alla dottrina diGesùdiNazareth che i cristiani riconoscono come il Salvatore, morto per gli uomini sulla croce e risorto il terzo giorno. Come segno della sua nuova vita, Saulo cambia ...
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nazareo
nażarèo (o nażorèo o naṡorèo) agg. e s. m. [dal lat. Nazaraeus, gr. Ναζωραῖος]. – Etnico ebraico connesso dalla tradizione con la città di Nazareth, e inteso quindi come sinon. di nazareno; nel Nuovo Testamento (Matteo 2, 23) è riferito...
medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, sua patria, quelle azioni miracolose...