Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] cristiana il carattere di unicità, la considera un fatto storico e offre gli elementi per discernere, nella storia , che nessuno ha mai veduto e che, rivelando sé stesso in Gesù Cristo e nel suo destino di morte e risurrezione per i peccati dell ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] della Palestina dove si svolsero la vita terrena e la predicazione di Gesù Cristo, soprattutto il luogo dell’Annunciazione a Nazareth, la grotta di Concilio di Clermont-Ferrand del 1095, storicamente e giuridicamente risale alla fine delle crociate ...
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settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 [...] (o 72) discepoli di Gesù. Versione dei S. La prima traduzione greca dell’Antico Testamento. Secondo la più antica tradizione il re alla versione in coppie, non più isolati.
Sul piano storico è comunque accertato che al tempo di Filadelfo si iniziò ...
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Caroli, Flavio. – Storico dell’arte e critico d’arte italiano (n. Ravenna 1945). Laureatosi in Lettere moderne (1968) e specializzatosi in Storia dell’arte (1972) presso l’Università di Bologna, qui ha [...] tre vie della pittura (2004); Arte d’Oriente, Arte d’Occidente, 2006; Tutti i volti dell’arte (2007); Il Volto di Gesù (2008); Il volto dell'Occidente: i venti capolavori che hanno fatto l'immagine della nostra civiltà (2012); Anime e volti: l'arte ...
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Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui continuerebbe la vita dopo la morte.
Nelle religioni più legate a sistemi dottrinari e filosofici, che negano [...] state immaginate e sentite, a tutti i livelli storico-culturali, si riscontra la tendenza a rappresentare i è la posizione del cristianesimo, che si fonda nella fede in Gesù Cristo risorto dai morti; perciò l’o., cristianamente inteso, diventa l ...
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Nell’uso comune cristiano, uno dei tre regni dell’oltretomba, insieme all’inferno e al paradiso; nella teologia cattolica, la condizione di coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio, non sono [...] fede, definita dai concili di Firenze e di Trento.
Lo sviluppo storico di questa dottrina è connesso con la fede sia che per i protestanti (F. Zuccari, 1594-95, Roma, chiesa del Gesù). Confraternite del p. Pie organizzazioni di fedeli che intendono ...
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Storico, antropologo e filosofo francese (Chambéry 1925 - Parigi 1986), gesuita. Ordinato sacerdote nel 1956, due anni dopo essere entrato nella Compagnia di Gesù, insegnò in varie univ., a Parigi, [...] , collaborando al contempo con diverse riviste (tra le altre, Christus, di cui fu direttore). Dal 1964 insegnò antropologia storica delle credenze all'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Studioso della mistica e della storia del ...
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Nome d'arte dello scenografo e regista italiano Gianfranco Corsi (Firenze 1923 - Roma 2019). Attore nella compagnia Morelli-Stoppa, passò ben presto alla regia (A. P. Čechov, T. Williams), prediligendo [...] (1966); Romeo and Juliet (1967); Fratello sole, sorella luna (1972), Gesù di Nazareth (1977, per la televisione); The champ (1979); Hamlet (1990 Fondazione Franco Zeffirelli Onlus, ospitato nello storico Complesso di San Firenze del capoluogo toscano ...
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triduo Ciclo di preghiere o di riti concluso nello spazio di tre giorni; i t. di preghiere sono previsti dalla liturgia (per es., in onore di un santo dopo la sua canonizzazione) e sono consueti nella [...] romana, il nucleo fondamentale e il vertice dell’anno liturgico: è la celebrazione storico-rituale del mistero pasquale, per mezzo del quale Cristo Gesù ha compiuto l’opera della redenzione umana e della perfetta glorificazione di Dio. Inizia ...
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Gesuita (Toledo 1526 - Madrid 1611). Paggio del card. Alessandro Farnese a Roma (1539), fuggì dalla sua corte, riparando presso s. Ignazio di Loyola, che lo fece studiare a Parigi, Lovanio e Padova. Ordinato [...] 1553), fu mandato nelle Fiandre a propagare la Compagnia di Gesù, poi in Spagna. Scrisse contro Machiavelli nel Tratado de o libro de las vidas de los santos (1599), fu anche storico (Historia ecclesiástica del scisma del reyno de Inglaterra, 1588) e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
Pilato
– Nome (Ponzio Pilato, lat. Pontius Pilatus) di un personaggio storico, procuratore romano della Giudea dall’anno 26 al 36, che prese parte, secondo la narrazione evangelica (Matteo 27, Marco 15, Luca 23, Giovanni 18-19), al processo...