I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] con lo Stato che con Cristo; non con il Tutto dello storicismo che dell’individuo si disfà dopo averlo usato a suo modo, ma teologia è teogonia in atto, da vivere»27. Ad esempio, Gesù: «egli ha redento realmente, perché quello che diceva lo viveva, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] non quella della Trinità, oppure, addirittura, che Gesù figlio di Dio sia generalmente la persona della Trinità ., De Martino e la terra del rimorso, in Id., Croce, Gramsci e altri storici, Milano 19782, pp. 373- 486, 487-510; Id., Dal “Mondo magico” ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] (Yahya) è considerato il profeta che precede Gesù (Isa)51.
La ‘seconda morte di Omero 277, 293; Id., Fine di Bisanzio e fine del mondo: significato e ruolo storico delle profezie sulla caduta di Costantinopoli in Oriente e in Occidente, a cura di ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] agli ospiti, ai poveri, ai santi, al Bambino Gesù, alla Sacra famiglia, ai defunti, alle anime del al nonluogo, inteso come spazio che non è identitario, non relazionale non storico e che non integra in sé i luoghi antichi.
Rispetto al ‘non ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] con effetti positivi. Si svilupparono poi diverse scuole. Incontriamo un tomismo stretto, insensibile a ogni valutazione storica, di cui il gesuita Billot, poi cardinale (1846-1931), fu uno dei massimi esponenti, con tutti gli inevitabili rischi, ma ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] ai vescovi e ai laici, in Socrate51. Da questo storico si viene a sapere che Costantino, emanata una legge contro partic. 135, circa la Filosofia degli oracoli e la considerazione di Gesù come saggio pietoso, lettore e discepolo di Platone; Id., The ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] della buona poesia fa tutt'uno col significato del suo destino storico e culturale.
È questa l'opera che si raccomanda perché recheranno il titolo poi tanto scottante di Beneficio di Gesù Cristo verso i Cristiani. A Santa Maria delle Ciambre ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] nel 1648, in cui si chiedeva materiale utilizzabile dallo storico reale, ottenne un numero ancora minore di risposte; 'acqua interni che formavano il sistema dei Grandi Laghi spinsero i gesuiti a osservare i venti, le maree e le correnti, sia dei ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] la fine di ogni possibile immobilismo, in un momento storico in cui nuovi stili di vita e nemici ideologici sembravano incontrate nel ricompattare l’elettorato cattolico, fu il gesuita Bartolomeo Sorge che tentò, con risultati non esaltanti, ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] 43 leggi (atti ufficiali, regolamenti e direttive). Le parole di uno storico anonimo testimoniano il suo attaccamento alla città: ῾Η ἐμή ᾽Ρώμη di una basilica sopra la tomba di Gesù Cristo36. Oltretutto, le opere commissionate da Costantino ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
Pilato
– Nome (Ponzio Pilato, lat. Pontius Pilatus) di un personaggio storico, procuratore romano della Giudea dall’anno 26 al 36, che prese parte, secondo la narrazione evangelica (Matteo 27, Marco 15, Luca 23, Giovanni 18-19), al processo...