MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] M., in veste di Gesù Bambino, compare in una Sacra Famiglia dipinta dal padre proprio a Venezia (Frigieri Leonelli, p. 113) e in un S. Giovannino, ricordato dall'Asioli come "una delle più vaghe e gentili creazioni del Malatesta" (p. 36).
Dopo i ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo di Napoli dove fu allievo di M. Marchetti, N. Grillo, F. Durante, A. Amendola e N. Porpora; si ha poi notizia dal Burney, che lo conobbe nel 1770, che nel 1719 era divenuto allievo di Alessandro Scarlatti.
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Il Nuovo Testamento designa con questo nome ('Ιάκωβος, Iacōbus, equivalente a 'Ιακώβ, Iacob, con cui indica però soltanto il patriarca [v. Giacobbe] e il padre di s. Giuseppe, Matteo 1, 16) i seguenti [...] il piccolo (τοῦ μικροῦ) e Ioseto" ('Ιωσῆτος; in Matteo, "Giuseppe", 'Ιωσήϕ), mentre Giovanni (19, 25) menziona "la madre di lui (Gesù), la sorella della madre di lui Maria di Clopa e Maria Maddalena". La difficoltà che Maria, madre di G., figlio d ...
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Sacerdote (Montfort-sur-Men, Poitou 1673 - St. Laurent-sur-Sèvre, Deux-Sèvres, 1716) dal 1700, si dedicò alla predicazione nelle campagne, nel territorio di Nantes; cappellano e poi direttore dell'ospedale [...] di Poitiers, con la beata Maria Ludovica di Gesù (al secolo Maria Luisa Trichet: 1684-1759) fondò (1703) la Congregazione delle figlie della sapienza per la cura dei poveri e degli ammalati e per l'istruzione dei fanciulli. Avversato e costretto a ...
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Erudito (Bordeaux 1594 - Aubervilliers 1676). Di famiglia ugonotta, fu protetto del principe di Condé. Nel 1643 scrisse Du rappel des Juifs in cui riconosceva agli Ebrei il carattere di figli adottivi [...] di Dio, ripudiati per il loro comportamento verso Gesù Cristo, ma che presto sarebbero stati riaccolti nella chiesa cristiana, per opera di un nuovo "messia", un re di Francia; donde la proposta di semplificare il cristianesimo cancellandone canoni ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] e nel 1894 ed era ancora in uso nei primi decenni del sec. XX.
Nel 1767 il decreto di Carlo III che espelleva i gesuiti dai domini della Corona spagnola colpì anche l'E., che il 7 maggio si imbarcò alla volta della Corsica, donde poi si trasferì in ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] Carteggio, IX, p. 307; la risposta di Alessandro fu drastica: "Mi sembra una vera pazzia e la dottrina, e la condotta dell'ex gesuita [(]; va a porre in campo gli atomi pensanti in un secolo in cui non si gustano per nulla simili deliri. Ora si fanno ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] . Nello stesso anno suo fratello Corinto incassò 90 ducati per i lavori in marmo alla facciata della chiesa del monastero di Gesù e Maria. Nel 1730 e nel 1731 Nicola ricevette pagamenti per la balaustra da lui eseguita per la cappella della Madonna ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] al Serry dalle esplicite simpatie gesuitiche del B. e dalle posizioni assunte poi da lui nella controversia teologica tra gesuiti e domenicani a proposito dell'opera del Molina. Divenuto maestro di teologia, insegnò nei conventi dell'Ordine a Milano ...
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Avversario di s. Girolamo (sec. 4º), dal quale fu contrastata, nell'Adversus Helvidium: de perpetua virginitate beatae Mariae (383), la tesi di E. affermante la superiorità del matrimonio sullo stato verginale; [...] E. sosteneva anche che Maria, dopo la nascita soprannaturale di Gesù, ebbe dall'unione con Giuseppe altri figli. ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...