BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , pp. 340-55; Liber saecularis historiae S. I. ab an. 1814 ad an 1914, Romae 1914, p. 426; A. Monti, La Comp. di Gesù nel territorio della provincia torinese, Chieri 1914-20. IV, pp. 59 ss., 92 ss., 189 ss., 388 ss., 446 ss.; L. Mussi, Ilsoggiorno in ...
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Religioso e scrittore italiano (n. Castel Boglione, Asti, 1943). Ultimati gli studi in Giurisprudenza, nel 1965 ha fondato la comunità monastica di Bose (Biella), anche se i primi fratelli e sorelle lo [...] e perdono (2014), Raccontare l'amore. Parabole di uomini e donne (2015), Spezzare il pane. Gesù a tavola e la sapienza del vivere (2015), L'amore scandaloso di Dio (2016), Gesù e le donne (2016), La vita e i giorni. Sulla vecchiaia (2018), Cosa c'è ...
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Scrittore (sec. 3º; il prenome, Sesto, è incerto) probabilmente d'origine palestinese, comunque ebreo; fu architetto di Alessandro Severo, per cui allestì la biblioteca annessa alle terme di questo imperatore, [...] ma varî aspetti, tra cui l'attenuazione del millenarismo e della correlativa avversione all'Impero (G. A. pone la nascita di Gesù alla metà del sesto millennio del mondo, concedendo così all'Impero circa altri 3 secoli di vita), rendono il contrasto ...
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Scrittore statunitense (n. Exeter, New Hampshire, 1964). Dopo la laurea presso la Phillips Exeter Academy si è trasferito in California dove ha lavorato per un periodo come cantante, attore e pianista. [...] nella quale l'autore, prendendo spunto dall'Ultima cena di Leonardo, mescola elementi storici con ricostruzioni personali sulla storia di Gesù e sui Templari, nel 2006 è stato tratto il film omonimo, così come è avvenuto nel 2009 con la trasposizione ...
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Poeta, nato a Settimo Milanese il 20 agosto 1874. In tempi di futurismo, ha assunto, per una singolare affinità spirituale, la lingua e il tono stesso dei poeti del Quattro e Cinquecento, quali il Boiardo, [...] nella Fiaba di Calugino (Bari 1925), poema drammatico di contenuto allegorico e autobiografico, e nel Poema di Gesù (Milano 1928), imitazione delle sacre rappresentazioni. Per contro, la tristezza sentimentale, lo scetticismo e il sarcasmo erompono ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] ; Caro buon Dio, Milano 1970; Il ragazzo delle Cinque Isole, Brescia 1971, ed. scolastica de La Bistenta; Il giorno che fui Gesù, Milano 1978, Sant’Antonio racconta, Brescia 1985; L’uomo di Argo, Cosenza 1986; Confidenze di Barbara, Milano 1988; Gli ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] dai creditori, segnarono per il G. l'inizio di un periodo travagliato, che culminerà nel 1767 con l'editto d'espulsione dei gesuiti dalla Sicilia. Povero e senza appoggi, il G. si trovò a peregrinare per varie città d'Italia, fino ad approdare alla ...
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Scrittore giapponese (Tokyo 1923 - ivi 1996). Per volere della madre fu battezzato e questa scelta costituì uno degli elementi fondamentali della sua attività di saggista e narratore, tesa a individuare [...] si trasforma in materna divinità compassionevole. In questa luce si muove anche Iesu no shōgai (1973; trad.it. Vita di Gesù, 1977), mentre Samurai (1980; trad.it. 1983) riprende il tema di due diverse realtà che si fronteggiano. Autore di numerosi ...
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Pseudonimo di Ion Dobre, poeta romeno, nato a Bulbucata (distretto di VlaŞca) il 22 dicembre 1889. È il più caratteristico rappresentante della poesia romena tradizionalista. Studiò teologia alle università [...] la rivista Gândirea, organo del tradizionalismo e dell'ortodossismo romeno. Una delle sue poesie più belle è intitolata: Isus prin grâu (Gesù fra il grano).
Bibl.: N. Iorga, Un poet: N. C., in Drum drept, XI (1916), fasc. 21; O. Densusianu, Dărurile ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] il sodalizio amicale sarà un tema ricorrente (esemplare il titolo di un libro del 1943: L'amico gesuita). Abbandonata l'idea di entrare nella Compagnia di Gesù, si laureò nel 1927 in storia dell'arte a Torino e proseguì gli studi prima a Roma, dove ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...