LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] servì come maestro di cappella il collegio dei nobili, gestito dai gesuiti. Dall'aprile del 1692 era entrato a S. Petronio come Bergamori, ibid., S. Maria di Galliera, 1718); Il bambino Gesù in braccio a s. Felice di Cantalice (librettista, luogo e ...
Leggi Tutto
PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 14, per il genetliaco del granduca, «ci aggiusteremo un poco la bocca nel cantare un mottetto o sia anticaglia […] del Pagliardi. Gesù, mio Dio, che miseria, che sciagurato gusto» (Lora, 2012, p. 299); e in una lettera di pochi giorni dopo (18 agosto ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , 1758); questi, con Giovanni, costruì l'organo della collegiata di Visso (1759) e rifece quello di S. Maria del Buon Gesù di Carassai (1774). Loro opere esistono anche in Umbria, tra cui gli organi di Foligno (S. Giovanni dell'Acqua e parrocchiale ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] cospicuo patrimonio; dal 1671 e per i successivi cinque anni egli aveva dunque studiato «grammatica e umanità» alla scuola dei Gesuiti (ibid.), e quindi la «logica sotto il canonico [Fulvio] Magnani di S. Petronio, e lettor pubblico» (M.51, c. 63r ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] all'innalzarsi delle grandi strutture architettoniche sacre del periodo barocco, prime fra tutte la chiesa di S. Ignazio, quella del Gesù e, soprattutto, la nuova. basilica di S. Pietro in Vaticano. Nelle prime raccolte di madrigali, nei quali il C ...
Leggi Tutto
LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] da un lato semplici canti liturgici a cappella per voci maschili, dall'altro l'oratorio La Passione di Gesù Cristo (Modena, Biblioteca Estense universitaria) - sul notissimo libretto di Metastasio - che evidenzia aspetti manifestamente teatrali.
A ...
Leggi Tutto
LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] 1743); La Griselda (Palomba; ibid., autunno 1752); La gelosia (Venezia, S. Samuele, autunno 1765).
Si segnalano inoltre: Gesù presentato nel tempio, azione sacra per la solennità de' Dolori di Maria (solo il libretto); La tolleranza premiata nella ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] alla corte polacca di Stanislao II Augusto Poniatowski fino all’aprile 1784 (a Varsavia fece ascoltare la metastasiana Passione di Gesù Cristo), in attesa che Giuseppe II rientrasse a Vienna. L’operista pugliese giunse nella capitale imperiale il 1 ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] de Voltaire (1944); Napolitana per due pianoforti (1945); Suite nello stile italiano (1947); Evangelion. La storia di Gesù narrata aifanciulli (1949); 6 Canoni (1950); Preludio e Fanfara. Due studi dodecafonici per organo (1951). Compose inoltre ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ch'oltre al suo male ancho s'aggravò" (in Piccardi, 1974, p. 80).
Secondo le sue volontà venne sepolto nella chiesa del Gesù Nuovo a Napoli, ai piedi dell'altare dedicato a S. Ignazio di Loyola: estrema ma forse non casuale conseguenza degli stretti ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...