GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] marmorei dei genitori, il Principe Antonio e Barbara d'Adda, per la villa di Belgioioso (ne restano solo i calchi in gesso).
Il G. aveva già preso parte ad altri episodi della incipiente stagione neoclassica a Milano come autore di tre statue per lo ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] di uso comune in metallo od in pietra, di monili, di statue e di statuette in bronzo, in argilla, o in gesso, di placche scolpite a carattere magico religioso, ecc.
La Nippur parthica. - La conquista parthica provocò in tutta la Mesopotamia un ...
Leggi Tutto
MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] ebbe ottime recensioni, ma non fu venduto alcun pezzo. A Bologna, invece, ricevette l’incarico di realizzare un Aratore in gesso per l’ingresso della Fiera del Littorale i cui proventi gli consentirono di affrontare le spese per due fusioni in bronzo ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] con i due putti che sostengono il ritratto, furono asportati nel 1832 e sostituiti dalle attuali copie in gesso. A testimonianza dello stato originario del sepolcro Holstenius rimangono un disegno dello stesso G., alla Biblioteca apostolica Vaticana ...
Leggi Tutto
SARTI, Antonio
Raffaella Catini
‒ Nacque a Budrio (Bologna) il 18 ottobre 1797 da Agostino e da Geltrude Alberoni, primo di sette figli.
Appresi i rudimenti del disegno dallo scenografo Francesco Cocchi [...] mute’ e le ‘scuole parlanti’, 2002, pp. 385, 388), «che vivendo seco lavora per professione in plastica e gesso i vari ornamenti, che servono alla architettonica decorazione» (G. Giordani, Indicazione delle cose notabili di Budrio..., 1835, p. 46 ...
Leggi Tutto
MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] l’interesse del M. scultore si indirizzò soprattutto verso i temi del ritratto e del nudo femminile, resi in terracotta, gesso o bronzo, in una ricerca che, superate le premesse arcaizzanti degli esordi, approdò verso la fine del decennio a una ...
Leggi Tutto
FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] ricoprì il ruolo di rettore dal 1913 al 1917 e supervisionò le prime produzioni nazionali di modelli di preparati anatomici in gesso.
Alla didattica il F. associò un'attività scientifica di notevole rilievo, che lo fece apprezzare come uno fra i più ...
Leggi Tutto
GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] , eseguite perlopiù da giovani dello studio di P. Tenerani: si capisce come nel 1843, dovendo eseguire quattro statue di gesso per l'interno del teatro adiacente alla villa (Shakespeare, Racine, Euripide e Rossini, ora distrutte), il G. ricevesse un ...
Leggi Tutto
NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] Crocetti. Data al 1949 la messa in opera del Monumento di Pio XI Ratti nella basilica di S. Pietro a Roma (il gesso è conservato nella residenza papale di Castelgandolfo); a Nagni si deve anche l’urna in bronzo dorato, nella stessa basilica, dove ...
Leggi Tutto
Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (v. vol. I, p. 300)
P. Aupert
Le campagne di scavo avviate nel sito della città (nel 1975 sull'acropoli da parte di una missione organizzata dalla Scuola [...] , potrebbe essere attribuito ad A. e il loro numero potrebbe essere accresciuto da numerosi esemplari inediti in gesso conservati al British Museum. Nonostante la scoperta di numerosi frammenti di iscrizioni sillabiche in eteocipriota, una delle ...
Leggi Tutto
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...