Pittore, nato a Novara il 4 dicembre 1886, vivente a Torino. Si è laureato in legge a Padova nel 1907. Si dedicò alla pittura frequentando lo studio di Giovanni Vianello e studiando Tiziano. Col ritratto [...] a Venezia nel 1907, si rivelò pittore di notevole distinzione. Trasferitosi a Napoli (1908-1911) si rimise a studiare dal gesso e dal naturale, e dipinse alcuni quadri di figura, ove, sul caratteristico delle Vecchie (Galleria Nazionale di Roma) e ...
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GETTO (fr. coulée; sp. colada; ted. Giessen; ingl. casting)
Carlo Alberto Petrucci
Architettura. - Nella costruzione edilizia, il primo tentativo di realizzare un elemento costruttivo (muro) per mezzo [...] l'armatura al suo posto, sí nettano bene sugli orli i pezzi della forma, indi se ne pennella l'interno con gesso bianco, accostandoli poi con precisione, chiudendoli con cura e legandoli per mantenerli a posto. Ciò fatto, si versa nel cavo altro ...
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THEOKOSMOS (Θεόκοσμος)
P. Moreno
Scultore greco di Megara, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
Autore della statua crisoelefantina di Zeus nell'Olympieion di Megara (Paus., i, 40, 4). La cronologia [...] di Pausania, che l'opera fosse stata interrotta all'inizio della guerra peloponnesiaca (431-o a. C.) e poi completata in gesso e terracotta. Figure delle Cariti e delle Horai erano "sopra la testa di Zeus" (forse su di un diadema). Le riproduzioni ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] delle Grazie.
Continuando a muoversi tra Roma e il Friuli, eseguì nel 1866 il Busto di Giovanni da Udine (marmo: il modello in gesso è a Udine, Civici Musei), ordinato da Pio IX per le logge di Raffaello in Vaticano, e il Busto del giurista Fra' Polo ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] di Russia. Del Monumento allo zar Alessandro II (1914)per Petrodvorec restano oggi al Museo Canonica i modelli originali in gesso di tre rilievi del basamento (il quarto raffigurante La Pace che vola sui campi di battaglia, tradotto in bronzo, è ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] quale presentò bassorilievi e studi sul tema del lavoro: L’aratura e Il trasporto di un masso dalla cava (1903, gesso, Roma, Accademia di belle arti). Con queste prove, che documentano l’adesione dello scultore al linguaggio praticato, tra gli altri ...
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NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] Paride, copia da Antonio Canova. Nello stesso anno espose nelle sale dell’Accademia un Putto che stringe un uccellino, in gesso, lodato dalla critica (Gazzetta di Firenze, 30 ottobre 1830, p. 6) per la naturalezza del modellato.
Nel 1832 concorse per ...
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Pittore romeno (Bucarest 1895 - Tel Aviv 1984). Studente di architettura a Zurigo, fu tra i promotori del movimento Dada (1915-18). In Francia fu in contatto con il gruppo dei futuri surrealisti, ma preferì [...] Carmelo il villaggio di artisti Ein Hod (1953), curandone anche la realizzazione del museo (1983). Dopo i rilievi in gesso bianco o colorato e i dipinti su gesso e tela di sacco, eseguiti tra il 1917 e il 1920, tra le prime espressioni dell'arte non ...
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NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] che a questo si sovrappoae, s'inizia subito a sud della valle dell'Arno nei monti livornesi e della Castellina (ove il gesso alabastrino è scavato per usi ornamentali e si accompagna talora al sale), si ritrova nel Senese ove è associato a poco zolfo ...
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Scultore nato a Vienne (Isère), il 17 gennaio 1866. Figlio di un tagliapietre, frequentò dapprima la scuola di Belle Arti di Lione, poi quella di Parigi, ma presto dimenticò i precetti della scuola per [...] nella sua infanzia. Verso il 1905 cominciò a lavorare scolpendo direttamente nel marmo; aveva anche l'abitudine di modellare nel gesso invece che nell'argilla. Esordì con L'effort vers la nature e Sphynx moderne, e dopo il 1910 espose regolarmente ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...