COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] sobrietà e compostezza.
Sappiamo che nella casa-laboratorio dei Ballanti-Graziani erano conservati numerosi modelli in gesso ispirati a disegni di Tommaso Minardi (Golfieri, 1975): questi, guida-simbolo di tanti artisti contemporanei, specialmente ...
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DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] ).
Nel 1874 portò a compimento il monumento al pittore Gaudenzio Ferrari per la città di Varallo Sesia (il modello in gesso sarebbe stato esposto alla Promotrice del 1880) e nel 1875 presentò alla Promotrice un Ritratto-busto in marmo. Nominato ...
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CECCARINI, Giovanni
Pasqualina Spadini
Nacque, si presume a Roma, intorno al 1790. Dal Registro degli antichi premiati dal 1745 al 1848 nei concorsi della scuola di nudo dell'Accademia di S. Luca di [...] quanto nell'iconografia e nella resa del movimento s'ispira in maniera alquanto grossolana al Washington di Canova (distrutto; gesso a Possagno, Mus. Canoviano) Eseguita a spese del conte Marconi, senza dubbio l'opera testimoniava la riconoscenza che ...
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FAZZI, Arnaldo
Marco Pierini
Nato a Lucca fl 6 genn. 1855 da Sainuele, orologiaio, e Maddalena Giambastiani, si formò presso il locale istituto di belle arti. Nel 1877, ottenuto un alunnato triennale, [...] Roma, per il quale eseguì uno dei rilievi raffiguranti la Fama posto sul pronao del propileo di sinistra; il bozzetto in gesso fu conservato nel municipio di Lucca. Nel 1910 partecipò a quello indetto dal Comune di Genova per un Monumento ai Mille da ...
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MAN RAY
Giovanna Casadei
. Pittore, fotografo, regista, nato a Philadelphia il 27 agosto 1890, e morto a Parigi il 18 novembre 1976. Esponente tra i più significativi del dadaismo americano e dell'avanguardia [...] Cadeau (1921, un ferro da stiro con chiodi), Object à détruire (1923, metronomo con occhio), Venus restaurée (1936, calco in gesso legato con spaghi), e grandi dipinti come A l'heure de l'observatoire - Les amoureux (1932-34) e Portrait imaginaire de ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] se durante il Medioevo si sia cercato di fissare i tratti individuali del volto con l'aiuto di calchi di cera o di gesso. Prove concrete a favore di tale ipotesi si hanno soltanto a partire dal 14° secolo.È singolare - e confonde il quadro delle ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] del suo bio deterioramento segue i processi tipici dei manufattti in legno; a volte, però, è di calce o gesso, su cui possono essere state sovrapposte colle animali o vegetali. Il biodeterioramento della base del quadro, di qualsiasi natura essa ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] nere", mentre quelle dilavate sono bianche ma mostrano gravi segni di corrosione. Il componente principale delle croste nere è il gesso (solfato di calcio bi-idrato), formato dalla reazione tra i composti solforati acidi nell'atmosfera inquinata e il ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] s.; Id., La cittadinanza fiorentina conferita a V. D., ibid., II (1899), 7-8, pp. 59 s.; W. Bombe, I marmi di Firenze e i gessi di Perugia, in Il Marzocco, 12 dic. 1909, pp. 1 s.; Id., Federico Barocci a Perugia, in Rass. d'arte, XII (1912), pp. 190 ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] la fine del VII e la seconda metà del VI secolo. I colori, a tempera, sono stesi su una finissima preparazione di gesso.
Una copiosa documentazione di un particolare tipo di pittura su legno è quella costituita dai ritratti egizi detti del Fayyūm dal ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...