MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] senza spessore, al di sopra e al di sotto delle quali i rilievi denunciano il medesimo paramento a vista in conci di gesso ballatino e la cui chiave tange una superiore cornice continua che perimetra le singole campate.Si deve dedurre che le volte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] caso la pietra non è a vista, ma è posta sotto il pavimento che può essere di terra battuta, calce o gesso. Ampiamente usata era la pietra in connessione ai sistemi di evacuazione dell'acqua piovana o di scarico o alla sua conservazione; infatti ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] d'esecuzione, che consentivano di eseguire le diverse parti dell'edificio. In alcuni casi si usavano anche modelli (in cera, in gesso o in legno) di edifici completi in scala ridotta, o di singole parti della costruzione in scala più grande (anche al ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] lo più locali e presentano ortostati di facciata e montanti lignei. I pavimenti sono di lastre di calcare, di stucco dipinto o di gesso alabastrino; all’inter;no le pareti sono decorate di affreschi in genere su stucco.
Il p. miceneo (esempi a Micene ...
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cemento
Andrea Carobene
Una durissima 'pietra' artificiale che nasce da una morbida pasta
Il cemento si presenta sotto forma di polvere più o meno fine ma, dopo che è stato mescolato con l'acqua, forma [...] per variare la consistenza e l'aspetto finale del materiale. In alcuni casi si aggiungono altre sostanze, come la polvere di gesso, per regolare il tempo di presa (cioè il tempo necessario al consolidamento), che non deve essere troppo breve, per non ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] -micenea sacelli e mègara avevano p. in stucco dipinto, a lastre poligonali con interstizi di stucco rosso o bianco, a lastre di gesso.
In Grecia i templi e gli edifici più importanti ebbero p. a lastre squadrate di pietra o di marmo; nell’edilizia ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] oggetti, scene o altro, per mezzo di linee, con matite, gesso ecc., o qualcosa di fatto in questo modo, come uno più varie (matita, pastello, inchiostro di china, gouache, gesso, aerografo, acquerello, smalto su carta, carta fotocopiata o cartoncino ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] a seconda delle condizioni e consuetudini locali. Le compartimentazioni interne possono essere in mattoni (forati o pieni), blocchi di gesso o, nel caso di edifici destinati ad uffici, per i quali si voglia conservare una maggiore flessibilità per la ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] la successiva opera per la casa Farnese; e anche si dovette svolgere, auspice F. Primaticcio, quel lavoro di riproduzione in gesso e in bronzo di antiche statue per abbellire il parco di Fontainebleau, lavoro col quale è in relazione l'andata del V ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] che proteggeva la 'città retratta', nota con il nome di 'cerchia di selenite' dalla pietra di cui è costruita (gesso estratto dalle cave di monte Donato, a S della città). Delle poche informazioni pervenute, quelle che consentono di formulare ipotesi ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...