CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , i modelli in cera, in metallo, ecc., dei lavori eseguiti nello studio (le forme in gesso dovevano essere usate per ricavarne le cere da esporre al museo, e quindi essere distrutte). Al Museo artistico industriale venivano assegnati ancora "tutti ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] verso la fine del sec. 8°, si annovera la sequenza di due p. nel grande cortile esterno, un primo in gesso e un secondo in laterizio. Quest'ultimo materiale fu diffusamente usato anche nei successivi edifici iracheni.Nella zona pubblica e cerimoniale ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] della corte. A tali modifiche Matthia ne aggiungerà altre, durante la realizzazione dei modelli (Menichella, 1985, p. 22), uno in gesso per la facciata e uno in legno relativo all'intero fabbricato. Le lettere del D. al Bernini (Menichella, 1985, pp ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] , 1981, 26, pp. 9-23).
Francesco di Giorgio abbozzò il modello, ma l'anno dopo fu chiamato a Milano per cui la traduzione in gesso, il ritocco delle cere e la fonditura furono affidati al C. (Bacci, 1932, p. 112), ma non sappiamo se di uno o di tutti ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] 1602 furono collocate nelle nicchie ai lati dell'altare principale nella badia di S. Michele a Passignano due statue in gesso, S. Pietro e S. Paolo, eseguite dal F. per completare il ciclo decorativo della cappella maggiore, sovrinteso dal pittore D ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] Dei e Giove al centro, di cui afferma: "l'avevo fatto io conforme alla volontà del signor Guglielmo prima di creta poi di gesso e poi di cera" (ibid., p. 140). Si proclama così implicitamente estraneo tanto all'invenzione del disegno, che non può che ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] fu il pittore Giovan Battista Marchetti, il quale, oltre alle scene, dipinse a grottesche la volta reale in gesso della platea. Privo di connotazioni architettoniche esterne, poiché inserito all'interno di un edificio, il teatro esiste tuttora ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] del vano, usato come chiesa già dal Medioevo, la cupola ricevette un rivestimento esterno ottagonale e il mosaico fu coperto di gesso e dipinto. I mosaici furono riscoperti per la prima volta nel 1877.
I mosaici della cupola sono suddivisi in tre ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] a Roma, ove si era recato insieme al fratello Antonio. Tra i primi suoi saggi si ricorda il bassorilievo in gesso raffigurante il Sacrificio di Polissena (1823), ispirato appunto al freddo accademismo del Thorvaldsen. A questa prima fase di fedele ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] in marmo, nella cattedrale di Pozzuoli, andato perduto per il recente incendio della chiesa (se ne conserva il bozzetto in gesso), si possono menzionare piccoli bronzi, quali Due amori che litigano per un cuore, Pastore che suona la piva, Piccolo ...
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gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...
gessare
v. tr. [der. di gesso] (io gèsso, ecc.). – 1. Spalmare o impiastrare di gesso; più com. ingessare. 2. In agricoltura, mescolare gesso al terreno povero di calcare per renderlo atto a determinate colture. 3. Trattare il vino ancora...