Ritter, Gerhard
Federico Trocini
Storico tedesco, nato a Bad Sooden-Allendorf il 6 aprile 1888 e morto a Freiburg im Brisgau il 1º luglio 1967. Esponente di spicco della tradizione storiografica più [...] più esplicite dalla terza edizione in poi, furono infine ragione, nell’inverno del 1944, del suo arresto da parte della Gestapo.
Ciononostante, anche negli anni seguenti, il volume non mancò di essere criticato da coloro che, contestandone l’impianto ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] di insofferenza e insulti da parte della popolazione locale e dei villeggianti.
Tornato a Roma, venne prelevato in casa dalla Gestapo la sera del 24 settembre per motivi che non gli furono comunicati.
Medesima sorte era capitata la mattina a Vittorio ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] ’ingegnere Giorgio Manfredi – il partigiano a capo del Comitato di liberazione nazionale, torturato e ucciso dall’ufficiale della Gestapo – di Roma città aperta di Rossellini, film-manifesto del neorealismo italiano.
A quest’ultimo film si richiamò ...
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Rossellini, Roberto
Monica Trecca
Il grande cinema della realtà
Nel 1945 con il film Roma città aperta Roberto Rossellini realizzò la prima compiuta espressione del neorealismo, imponendo a livello [...] antifascista, da cui aspetta un bambino. Quella di Manfredi, capo della Resistenza, che viene tradito dalla fidanzata, informatrice della Gestapo. Quella di don Pietro, il prete che tenta di aiutare Manfredi e verrà fucilato dai nazisti. E quella dei ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] padronato che assume un ritmo serrato, caratteristico delle migliori opere del regista; Night train to Munich, noto anche come Gestapo (1940), che prefigura le atmosfere di suspense su sfondo bellico, in un intrigo di fuga e spionaggio, che sarebbero ...
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SIGLE (dal lat. tardo dei giuristi sigla, -orum, probabile forma abbreviata di singulae litterae)
B.M.
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Indicazioni abbreviate, frammiste alla comune scrittura, si ebbero anche nell'antichità e nel [...] . acmonital = acciaio monetario italiano).
Affini alle sigle impropriamente dette, formate con le sillabe iniziali, del tipo Gestapo (Geheime Staats-Polizei) ecc., sono quelle, piuttosto abbreviazioni, formate unendo la sillaba iniziale di una parola ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] alla fine del 19° secolo. Affidata nel 1938 alla Gioventù hitleriana, venne utilizzata negli ultimi anni di guerra dalla Gestapo per le esecuzioni di prigionieri russi e polacchi, quattro alla volta, nella corte interna. A causa dei danni provocati ...
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Enigma: una spy story matematica
Enigma: una spy story matematica
Enigma è il nome di una macchina elettromeccanica ideata per scopi commerciali dall’ingegnere tedesco Arthur Scherbius nel 1918 e messa [...] Schmidt aveva fornito allo spionaggio francese il manuale con cui si poteva cercare di ricostruire Enigma. Scoperto dalla Gestapo nel marzo 1943, Schmidt si suicidò avvelenandosi con il cianuro, ma nel frattempo l’intelligence francese aveva deciso ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] belliche, e quindi del lavoro dei prigionieri, e quanti, come Eichmann, il capo della sezione ebraica della Gestapo, sostenevano la priorità del progetto di sterminio. Quanti sfuggivano alla prima selezione, destinati a lavorare in condizioni ...
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Olimpiadi estive: Berlino 1936
Elio Trifari
Numero Olimpiade: XI
Data: 1° agosto-16 agosto
Nazioni partecipanti: 49
Numero atleti: 3962 (3634 uomini, 328 donne)
Numero atleti italiani: 182 (169 uomini, [...] dovette accettare che nel suo comitato ci fossero cinque membri del partito nazista, fra cui anche il capo della Gestapo Reinhard Heydrich.
Le voci più robuste contro le Olimpiadi tedesche vennero dalla Francia. Già nel 1933 il vicepresidente della ...
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ego-storia
s. f. Ricostruzione storica che ripropone la vita dell’estensore con criteri obiettivi e impersonali. ◆ A fare di quel testo [«Apologia della storia o mestiere di storico»] un libro pieno di vita era certamente la generosità con...