Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] perfezionata attribuendo alle Regioni il governo generale del territorio e ai Comuni la gestione della pianificazione e dell'attuazione. Poi si , con il vantaggio che resta ai privati il rischio d'impresa (salvo quanto tra poco si dirà circa ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] una persona fisica, che fornisce la maggior parte del capitale, assume i rischi tecnici ed economici e sorveglia la mano d’ promozione imprenditoriale, che assume un valore strategico per la gestione dell’i. nel cui ambito tendono a prevalere nuove ...
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La società per azioni (S.p.a.) è una società di capitali disciplinata agli artt. 2325 ss. c.c. e caratterizzata da autonomia patrimoniale perfetta, perciò risponde delle obbligazioni sociali solo con [...] . Il sistema dualistico presenta un consiglio di gestione, cui spetta la gestione dell’impresa, e un consiglio di sorveglianza, seconda che queste facciano ricorso o meno al mercato del capitale di rischio. Nel primo caso, si parla di società “aperte ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] .
Il secondo esempio che viene studiato è quello della gestione urbana e ritroviamo qui una cronologia già ben identificata. il verbo normale "cavare" o "excavare" indica un riscavodel fondo. Quando il senato condanna i residenti delle rive che ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] vi sia una buona amministrazione [...]. La buona amministrazione del paese, e specialmente la gestione delle finanze, devono essere il punto di mira a quelle dei progressisti nei collegi ritenuti più a rischio. Fu il caso ad esempio di quello di ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] e laici (10), sperimentavano le incertezze e i rischi di un'attività pedagogica condotta privatamente, che di di San Marco ne facessero una gestione clientelare (89). Anche le già ricordate misure del collegio medico volte a facilitare il ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] problema di immagine la legge appena citata evocava il rischio molto concreto che quei "prelati" potessero creare una a regolamentare la gestione di alcune case delle nunziature del Dominio (85).
Nel corso della seconda metà del secolo, Verona, ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] considerarsi associati nell'impresa, il cui rischio e i cui risultati spettano del resto soltanto all'imprenditore, si sono di economia privata o mista. La distinzione dei poteri di gestione dalla proprietà e la loro attribuzione effettiva non a tutti ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] di una fabbrica che non c’è), che rischia di diventare finanche antisociale, nel suo vanificare, attraverso a partire dalla seconda metà circa del sec. 19° e per tutto il 20°, avevano costi di ingresso e di gestione insostenibili e che, pertanto, ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] giuridici: funziona come uno strumento composito e pragmatico di gestione dei rischi connessi a interazioni dominate dall’incertezza. Si sta affermando – sotto l’influenza del pragmatismo procedurale di matrice statunitense – un sistema giuridico ...
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pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...