Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] Kuper, 1981, p. 57). Le 'società plurali' sono a rischio di genocidio (anche se Kuper sta bene attento a non scivolare verso cominciare dall'autonomia nella gestione degli affari interni. Quando poi, in sede di repressione del genocidio, si considera ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] funzione del "velo di ignoranza", anche Dworkin muove dal presupposto che i singoli abbiano una naturale "avversione al rischio", e e continuano a svolgere un ruolo predominante nella gestione delle strategie di chiusura sociale. Oltretutto, per ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] riutilizzati.
Il metodo di Bi Sheng fu ripreso, verso la metà del XIII sec., da Yang Gu, discepolo di un consigliere di Qubilay ampia di quella consentita dalla trascrizione, limitando i rischi di perdita e facilitando la trasmissione delle opere, ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] Il risultato è che la preminenza del paese corre il serio rischio di diventare irrilevante rispetto a molte delle loro disimpegno dai Balcani. Un compito importante per la gestione di quella regione in non sopita ebollizione spetterà certamente agli ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] sindacale, cui affidavano la gestione dei loro interessi e il pubblico - giacché vi è il rischio di assimilare fra di loro realtà market era, London-New York 1995 (tr. it.: La fine del lavoro. Il declino della forza lavoro globale e l'avvento dell ...
Leggi Tutto
Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] rende questo sport emotivamente più 'freddo' del calcio, minimizza il rischio di un eccessivo contagio della folla. D , bensì all'insicurezza degli impianti o a errori fatali nella gestione dell'ordine pubblico. Il calcio, essendo il più popolare e ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] la massima redditività concessa, per impieghi a basso rischio, dalle condizioni di mercato.Il meccanismo della solidarietà 'obbligo dell'assicurazione è concettualmente distinto dalla sua gestione a opera del potere pubblico. Si può cioè pensare che ...
Leggi Tutto
I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] partire dal passo profetico del cardinale Ballestrero a Torino nel 1982, gli ortodossi romeni hanno avuto in gestione chiese non più abituate alla diversità. Alcuni ritengono che esista il rischio di vedere entrare il sacerdozio nella lista di quelle ...
Leggi Tutto
Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] normalmente afflitte da problemi di gestione ed esposte al rischio dell'ossificazione burocratica -, imprese sono grandi e poche, la possibilità di entrata ripristina la forza del meccanismo di mercato e costringe le imprese ad agire secondo l'ottimo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] dell'emergere di divergenze ideologiche con Mao e del tentativo ridurre il rischio di una guerra nucleare globale attraverso l' Administration (NASA). Gli organismi preposti alla gestione dei finanziamenti abbandonarono la distinzione tra ricerca ...
Leggi Tutto
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...